Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Tutto Passa: Ma Noi Non Dimentichiamo!
Alla politica tout court, da sempre dà fastidio chi le ricorda i buoni propositi offerti al popolo bue durante la campagna elettorale. Nel caso dell’attuale amministrazione gambatesana, quando io propongo grane del genere, Questa, per bocca di chi la dirige, si scaglia contro di me dicendo che io li insulto dalle pagine del mio blog: Mai come oggi è la verità! E’ questa la ragione per la quale oggi per l’appunto, intendo riperticare due “buone azioni” proposte con enfasi e con la quasi imposizione del relativo ringraziamento, poi lasciate cadere nell’oblio.
Iniziamo da quella “prima giornata ecologica, aggiungo io: ed ultima, atteso che in quel caso si debba lavorare. La cosa che mi fa sorridere, è consistita nel fatto che gli impavidi ecologisti di quell’unico giorno, per portare a termine il loro “impegno”, sono stati aiutati per compassione da quello spazzino cattivo che risponde al nome di Salvatore Di Maria, il quale ha mostrato loro cosa volesse dire fare il suo lavoro seriamente… La cosa come detto non si è più ripetuta.
L’altro simbolo che però si è trascinato per il duemilaquattordici e per l’anno successivo, è basato su una disgrazia e per questo lo ritengo ancor più offensivo per la tua, come per la mia intelligenza: Sparlo della partita del sorriso, valida occasione per fare del bene, interrotta quando si è capito che forse non era quello l’obiettivo principale da raggiungere. Questa manifestazione si è ripetuta anche lo scorso anno, ma già quest’anno, gli organizzatori si sono guardati bene dal ricordarne l’esistenza a chi ha la memoria corta e nulla se n’è fatto.
Che dire: Questi ci prendono per deficienti, ma non si accorgono della pochezza che li contraddistingue, cosa che ricorderemo loro durante la prossima campagna elettorale.