Di Vittorio Venditti
(Audio), Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Salvatore Di Maria
(Foto), Di Marco Frosali
27° Festival Della Canzone Dialettale Molisana: Vince Officina SL Con “Se Sapesse Vulane”
Si è tenuta ieri sera a Gambatesa la serata finale del ventisettesimo Festival della canzone dialettale molisana che ha incoronata Regina per il duemilasedici la canzone “Se Sapesse Vulane”, proposta dal gruppo “Officina SL” Di Riccia.
I Poeti, Commemorazione Di Aldo Ricciardi, La Figlia Adele
La serata non poteva non iniziare con il tributo dovuto ad Aldo Ricciardi, Poeta e cantautore che oltre ad aver saputo vantare nel mondo le peculiarità della nostra regione, è stato concorrente in molte edizioni della kermesse della quale sto trattando, sapendosi mettere in gioco con l’umiltà che contraddistingue chi è Grande.
Pasquale Abiuso Commemora Aldo Ricciardi
Ciao Aldo, resterai sempre nei nostri cuori.
Passato questo Momento, posso solo dire che per merito di alcuni brani presentati e perché l’atmosfera non poteva essere diversa, ho sentita la presenza di Aldo durante tutta la serata, Unico Vero Giudice che ci ha benevolmente guardati dall’alto del Paradiso.
Entrando ora nella gara, è d’obbligo presentare chi, della gara per l’appunto, è stata arbitro, con tutti gli umani difetti, ma con a mio parere una competenza che ha restituita alla manifestazione quella giustizia che una kermesse come questa merita, nonostante il fatto che forse sarebbe stato meglio assegnare qualche premio in modalità differente da com’è avvenuto. La giuria, è stata presieduta da Vincenzo Lombardi.
Il festival quest’anno ha vista un’altra bella novità: Accanto alle presentatrici Letizia Concettini e Daniela Di Maria, di già provata capacità, si sono presentati due giovani che per la prima volta si sono cimentati nel saper portare avanti una serata del genere. Giandomenico Di Tempora e Pasquale Valente, oggi lo posso dire con cognizione di causa, sono stati e sicuramente in futuro saranno le nuove potenti leve che daranno una giusta e valida continuità al ruolo di presentatore che a Gambatesa serve, tanto quanto i musicisti ed i cantanti.
Iniziandoti a mostrare le foto delle canzoni partecipanti, aggiungo qualche audio a mio piacimento; avrei potuto presentarti i sonori di tutti i brani in gara, atteso e ribadito che la buona musica si ascolta, non necessariamente si guarda, ma preferisco evitare per dar modo alla Pro Loco di produrre e vendere i DVD che fin d’ora t’invito ad acquistare per contribuire con i fatti alla riuscita ed al durare del nostro festival.
Angelo Di Petta – Folklore Sampulese
Ho voluto mischiare a brani validi anche l’unico motivo che a me, Marco e Totore, (Salvatore Di Maria che per l’occasione si è dedicato a postare in diretta i brani di suo gusto su facebook), è sembrato direttamente copiato da una canzone di quarant’anni fa che non citerò, proprio per evitare che si capisca di quale brano in gara sto parlando, atteso che comunque Questo motivo non abbia ricevuto premi.
Officina SL – Se Sapesse Vulane
Quest’altro gruppo di canzoni contiene colei che per quest’anno è Regina e la terza classificata,
canzoni che insieme a chi è arrivata in mezzo fra loro, hanno ricevuti i premi appena mostrati.
Antonio Di Maria – Lla, Mmeze Di Stelle
Qui troviamo il mio unico dissenzo con la giuria, ma questo è un mio personale pensiero e gradirei che rimanesse tale.
Intervista Ad Antonio Di Maria
In quest’intervista scalcinata della quale ti mostro anche la parte iniziale ripetuta perché questo è il bello del nostro farneticare, ti spiego le ragioni del mio giudizio sulla canzone di Antonio.
Eccoci a mostrarti anche chi, arrivato secondo, ha fatta man bassa del resto dei premi, non certo perché di Gambatesa, ma per provata capacità d’esecuzione, proposta da Tommaso ed il suo gruppo.
Panta Rei – Ri Addure De Na Vota
Ho voluto presentare anche l’audio di questo gruppo proveniente da Boiano, in omaggio al mio collega (ENEL) Padulo che ha fatto parte della band, persona che ieri pomeriggio, prima che tutto avesse inizio, è venuto personalmente a salutarmi nel bar Trasce e Jsce.
Le canzoni in gara erano finite e dopo aver intervistato a modo mio Antonio Di Maria come sopra, io, Marco e Totore abbiamo abbandonata momentaneamente la postazione per andare a trovare il nostro Mussaro di fiducia, quel Gigino che anche quest’anno ci ha onorati della sua presenza e dal quale ho acquistata la prima confezione di “musso” di vitello, cassetta sempre ottima ed abbondante!
La cosa è stata notata dal segretario politico del nostro partito, quella C G Pelle alla quale Salvatore Conte ieri era “profondamente legato”. Il Nostro, ci ha onorati della sua presenza, dando un giudizio sincero sul prodotto del quale ci avrebbe volentieri rapinati in toto. Il lavoro di Gigino è stato così apprezzato da noi che poi abbiamo voluto innaffiarlo con dell’ottima birra acquistata al bar d’a Ccett, birra che abbiamo dovuto tracannare per via del fatto che l’esibizione delle “Cantine Riunite” che serviva per attendere la deliberazione finale sul destino delle canzoni in gara, nel frattempo aveva esaurito il suo corso e la giuria stava per emettere il suo verdetto che ora ti vado ad enunciare:
NB: Ho registrato anche in audio i momenti della premiazione, ma ometto di presentarteli per evitare di farti sentire parole di circostanza, proferite da chi poi, con i fatti, si è comportata in maniera diametralmente opposta a ciò che avrebbe voluto far credere con il suo dire.
Premio per l’impegno poetico a Luigi Leodi che ha cantato “Lu Biss”
premio Rivelazione: è toccato a Tommaso Corvino che ha presentato “Luntan”
premio della critica: consegnato a Bob 24, (Alice nel paese delle stoviglie), per aver portata sul palco “Si Gire Tutte Quante”
premio della giuria popolare: anche questo va a Tommaso Corvino che ha presentato “Luntan”
3° premio, nuovamente a Luigi Leodi con “Lu Biss”
2° premio: ancora una volta sul palco Tommaso Corvino con la sua “Luntan”
La canzone Regina del ventisettesimo Festival della canzone dialettale molisana è stata proposta dall’Officina SL con il titolo “Se Sapesse Vulane”.
Finalmente: Dopo anni d’attesa, ecco che vince meritatamente l’Officina SL ed io, visto che Antonello Moffa è nostro amico ed ormai quasi compaesano, ne ho approfittato per rivolgergli qualche domanda, ben sapendo che entrambi eravamo gasati, non solo dalla birra che avevamo bevuta a fiumi.
E’ stato davvero bello condividere con il mio amico la gioia che si vedeva nel suo modo di agire e spero che per lui il successo sia ancora più grande quando, con i soldi del premio vinto, andrà ad incidere quel CD che tanto desidera mostrare al mondo, disco che fin d’ora mi propongo di recensire.
E… Stasera?
La palla per ora passa al comitato della Madonna della Vittoria. Volutamente evito di proporti il programma religioso, non certo per mancanza di rispetto alla nostra protettrice, ma perché quel programma è privato e non rispecchia le convinzioni mie e di parte di chi popola questo borgo. Passo dunque a ciò che di laico verrà presentato stasera:
14 agosto:
Ore 22:00 – Piazza Riccardo – Qvisisona
Buon Divertimento!