Gambatesa: Ieri Le Comiche!

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Ovvero: Quando La Megalomania Rasenta Il Grottesco

Ripetere che il sole fa male, servirebbe solo a dar ragione al responsabile di ECOALBA quando dichiara che io scrivo per riempire le pagine e nulla più; visto che la scusa potrebbe esser valida, oggi provo a raccontarti quant’è accaduto ieri mattina, facendo mie le parole di un Totore esterrefatto ed, oltre che fotografo ufficiale di questo fastidio, spettatore nel bel mezzo del suo lavoro.

I Manifesti Spiccicati

Ieri mattina dunque, uno dei due spazzini “cattivi” del paese, viene fermato da un cittadino che aveva appena visti staccare tutti i manifesti da poco affissi sull’apposito pannello, d’affissione per l’appunto.

I Pittori

L’operazione era stata posta in essere dai rifugiati nostri ospiti che si occupano di dare una mano in paese. Questi, per ordine ricevuto, avevano ripuliti i pannelli in questione per dare una mano di vernice che ne rinnovasse l’aspetto. Il cittadino che stava protestando, si chiedeva chi avesse permesso ai ragazzi di cui sopra di staccare i manifesti, atteso che fra quei fogli vi fosse anche un annuncio funebre relativo ad un vegliardo del borgo che da poco è scomparso e di cui ieri per l’appunto, si è svolto il funerale. Totore per quel senso di buona educazione che gli resta nonostante le traversie che giorno per giorno narro, ha evitato di rispondere al suo involontario interlocutore.

Ma chi era il cittadino protestante?
Trattasi di Antonio D’Amico, (peli d’oro), suocero di “quella”…
Il Nostro è anche il titolare dell’impresa di pompe funebri che in giornata… NON si sarebbe occupata del suddetto funerale, visto che dai manifesti superstiti si legge che della sepoltura del soggetto, è stata interessata l’impresa concorrente in loco: Leonardi.

FARTI UNA BARCA DI CAZZI TUOI: NO???

Pannelli Riverniciati In Modo FASCISTA

Ti posso mostrare i tabelloni ripuliti e resettati in attesa di nuove “accoglienze”?

In definitiva: Ridendo per non piangere, aggiungo che il sole fa male, ma la sete non è sempre e solo derivante dall’arsura; a volte la sete è di potere e gli effetti nefasti della canicola arrivano a costringere chi è così assetato, a fagocitare anche i suoi simili.

Bello il livello raggiunto?