Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Antonio Venditti E Salvatore Di Maria
Ogni Tanto Condivido, Ogni Tanto Raddrizzo
So bene che così facendo tolgo ai miei detrattori ogni spunto per potermi attaccare per cercare di trarne un po’ di puerile soddisfazione che non dovrebbe venir negata a chi più di tanto non può chiedere, vista l’intelligenza limitata, ma che ci vuoi fare: Se una cosa è fatta bene va detta e registrata per il futuro in maniera super partes. Oggi riprendo due recenti delibere di consiglio da poco promulgate per condividerne il contenuto per poi tornare sulla normalità, descrivendoti due notizie/feccia derivanti dall’ultimo termine utilizzato.
Iniziando dalla [download id=”1063″ format=”2″], nel condividere i dubbi della locale amministrazione così come esposti, ribadisco quanto detto nelle innumerevoli mie farneticazioni, (qui l’ultima in ordine di tempo), vale a dire che a noi gambatesani, come credo a tutta la valle del Fortore per non dire a chi utilizza la SS 645 come alternativa alle dorsali adriatica e tirrenica, già farebbe piacere che fosse costruita la variante al punto della frana di cui alla foto.
Passando poi alla [download id=”1064″ format=”2″] e preso atto dello spostamento delle scadenze, registro con soddisfazione che questa volta le date che indicano i termini entro i quali va pagata la TARI, corrispondono al calendario normalmente utilizzato nel mondo occidentale, correggendo l’obbrobrio già esposto qui, quando ti presentai la [download id=”1065″ format=”2″].
Passando poi a chi avrebbe bisogno di robuste cure mentali, registro che i cestini dei quali ho sparlato l’ultima volta qui, iniziano a venir utilizzati come in foto: Speriamo solo che non ci venga depositata l’immondizia…
Per chiudere, tornando a quanto scritto giovedì scorso qui, pare che lo scemo del villaggio, almeno per ora non abbia ancora capita l’antifona che però oggi, sia pur in parte documentiamo.
In effetti, il nostro fotografo di fiducia, non avendo il dono della bilocazione e dovendo lavorare in contemporanea a Donato e Chupa Chups per l’appunto, non può scattare che qualche foto là dove trova qualche mastello non ancora rientrato in casa.
A quel rifiuto che non può andare nemmeno nell’indifferenziata per quanto fa schifo ed a Nicola Colella, responsabile di ECOALBA che l’altra mattina pare abbia detto a Donato e Salvatore che erano andati a Lucera per rifornirsi di scope: “quel giornalista scrive per riempire le pagine!”, dico che se io scrivo è per via del fatto che c’è chi mi legge, il vero problema è che al di là di me che per altro non sono giornalista, c’è chi opera in maniera legalmente ben diversa e probabilmente più efficace… Sarà bene che ti regoli o Chupa, (il discorso vale anche per Colella), perché dire a te: intelligenti pauca, sarebbe come affermare che Satana è Dio e Dio non conta.
Tornando al positivo che ho espresso in questa farneticazione: A me non piace scrivere della normalità perché questa non dovrebbe far notizia, ma se consideriamo che da un paio d’anni a questa parte si stanno sfornando delibere su delibere, di giunta e di consiglio per farci credere che a Gambatesa stia cambiando realmente qualcosa, volendo contrastare opportunisticamente chi mi vorrebbe morto, (non solo dal punto di vista politico), di proposito traggo da quel marasma qualcosa che dà una parvenza di valore a chi, per le ragioni che ormai ben conosci, a mio parere valore non ha.