Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Non Più Una Tradizione: Solo Un Affare
Ecco la novità: Quest’anno, a differenza di ciò che accade da un secolo e mezzo a questa parte, la statua della Madonna della Vittoria, anziché venir portata a Gambatesa l’ultima domenica di luglio, (qui l’ultima volta che sarebbe accaduto come fosse quest’anno), per ragioni che non voglio nemmeno sindacare atteso che io non sia più cattolico per mia scelta e fortuna, tutto è stato anticipato ad oggi. Ne sparlo solo per via del fatto che questa storia coinvolge suo malgrado tutto il borgo.
certo è che se però si è arrivati al punto di modificare a proprio uso e consumo una tradizione, dovremo stare attenti in futuro a che per i medesimi motivi non si arrivi a festeggiare il quindici di agosto il giorno prima, l’immacolata concezione il primo novembre, (cosa che se non avverrà sarà solo per via del fatto che l’italiano medio perderebbe la scusa per la consueta pontificazione turistica), Natale il diciotto dicembre, (la qual cosa per altro potrebbe essere anche giustificata dalla storia), e capodanno a piacere di chi vuol proporre il cambiamento, magari per la medesima ragione che io intravvedo in quanto sta accadendo oggi.
A proposito della Santa Notte di Capodanno, va detto che nonostante le ingerenze della locale sezione di Santa romana Chiesa, grazie a Dio è ancora libertà dei gambatesani in modo laico, di organizzarsi privatamente per rispettare quella tradizione. Per il resto, il mio esser prevenuto nei confronti di quella manica di farabutti sopra citata, mi fa pensare che lo spostamento di quanto si sta svolgendo oggi, sia dettato unicamente dal profitto, vera Via, verità ed ovviamente Vita, naturale adorazione per il vero Dio di tutti in ogni tempo: “Mammona”, alla faccia di tradizione e rispetto per Colei che vogliono farvi credere sia l’odierna festeggiata.