Corsi E Ricorsi Della Storia… Che Evidentemente Non Insegnano Niente!

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria E Vittorio Venditti

Il Mondo Cambia? Cambiamo Con Il Mondo!

Recep Tayyip Erdogan

Quante volte ho proposto il dire che oggi trovi come sottotitolo? E l’Europa ancora fa finta di non accorgersene! Oggi si sta cercando faticosamente di allinearsi al carro del vincitore turco, pensando ancora di poter imporre condizioni, delle quali, alla popolazione di quello Stato praticamente non frega più di tanto, atteso che il mondo reale sia ben al di là delle burocrazie europee.

Oggi stiamo assistendo allo sgretolamento di ciò che è stato creato dal punto di vista geopolitico alla fine della prima guerra mondiale dalla miopia nell’amministrazione degli affari pubblici dei leader occidentali del tempo, “certezza” che ci si ostina a proteggere in tutti i modi, senza pensare che le popolazioni che prima del tempo appena citato comandavano, oggi, dopo una pausa imposta per volontà di quel Dio al di sopra di tutti che si chiama Mercato, vogliono tornare a riprendersi il loro posto al sole, magari proprio per compiere i sacrifici che il Dio di cui sopra impone all’uomo con pagana avidità che oserei definire diabolica, pensando a Satana come ad un nome che si dà ad altri per coprire le proprie malefatte.

Oggi si grida al golpe turco come a qualcosa di antidemocratico, dimenticando innanzitutto che quell’azione è stata compiuta in maniera che se non è definibile da dilettanti, la si può tranquillamente considerare un colpo magistrale di teatro, messo in atto da chi aveva previsto tutto per servirsi a man bassa delle naturali conseguenze che ne sono derivate, con l’appoggio della maggioranza della locale popolazione alla quale evidentemente sta bene ciò che si fa politicamente in quei luoghi, vera reazione democratica, che che ne dicano i benpensanti di turno, vecchi come l’Europa:
Erdogan Golpe (?) Turchia + La Luna ed i Falò.
Commento di Mario:
“Il messaggio è questo, cara Europa, o sganci altri quattrini o io apro le gabbie e sono cazzi tuoi. Con la Grecia ti ho dimostrato che se voglio non faccio passare nemmeno uno spillo ma tutto ha un costo”!

Carmelina Genovese

Mi ricorda qualcosa che è accaduta e sta accadendo a Gambatesa cosa che a differenza della Turchia, noi combattiamo con tutte le nostre forze…

A proposito di golpe serio infatti, oggi voglio lodare per una volta la magistratura italica che sa come “trattare” con il governo ed il locale parlamento, tenendo costoro per gli zebedèi con quella superiorità che si addice a chi veramente è un po’ più in alto: lasciando perdere come si è arrivati ad assumere questa posizione.
Processo Olivetti: De Benedetti condannato a 5 anni e due mesi«Sentenza ingiusta, amareggiato».
Commento di Mario:
“I dilettanti golpisti turchi ne hanno ancora di strada da fare. Potevano venire in itaGlia a imparare come si tiene per le palle chi governa, (condanna De benedetti docet), e come si sottrae il potere, (tangentopoli aridocet).
C’eravamo tanto amianto…”.

Sempre guardando poi allo scenario europeo e mediorientale di questi giorni, va detto che gente come Erdogana, unitamente a Putin, Saddam Hussein, Mubarak e Gheddafi, hanno tenuto l’ordine pubblico meglio di quanto accaduto duemila anni fa con la Pax Augustea. In quel caso, i galli erano stati messi a tacere da un pezzo e non hanno potuto operare come fatto negli anni scorsi dai loro discendenti che oggi si lamentano delle reazioni “politiche” di chi è stato da questi aggredito, con azioni simili a quanto sto per mostrarti, solo l’ultima in ordine di tempo e che non è avvenuta in Francia per effetto di quanto accaduto solo una settimana fa:
Germania: armato di accetta su un treno, 4 feriti. Nella sua stanza bandiera Isis.
Commento di Mario:
“L’ascia lascia ed accetta l’accetta islamica”.
La decadenza della quale sto trattando, parallelamente a quanto appena esposto, propone quanto segue:
Salta i tornelli ed è senza biglietto, controllore insulta ragazzo di colore.
Commento di Mario:
“Quando uno di loro ruba, stupra, ammazza si tratta di fenomeno isolato. Quando uno di noi li apostrofa i politically correct gridano al razzismo come costume nazionale”.
Va detto che la strage di Nizza è nata perché l’assassino per passare aveva dichiarato di dover consegnare gelati e la polizia gli ha creduto. Se in Germania è successo quanto esposto sopra: Perché non poteva capitare anche in Italia? Ma soprattutto: Visto che il controllore deve far scendere dal treno chi non ha il biglietto, a che reale titolo lo si insulta sul web?

Duemila anni fa dunque, si costituì quasi una comunità europea, e circa quattrocento anni dopo si diede l’ufficialità del fatto che la globalizzazione aveva partorite come conseguenza le cosiddette invasioni barbariche, naturale risultato raggiunto dalla situazione politica che già all’epoca veniva considerata vetusta e per questo intrisa d’imbecillità come questa, messa in pratica però ai giorni nostri:
Il Principe Harry ha fatto il test dell’HIV. Il video è stato pubblicato sul social. Il secondogenito di Carlo e Diana ha anche rivelato l’esito dell’esame e ha detto: ‘Tutti dovremmo farlo’.
Commento di Mario:
“Dopo le guerre, l’imbecillità è il più grande business, Se si riesce a trovare una maniera per investirci su, di sicuro si diventa ricchi. Se il messaggio di un personaggio famoso è utile a convincere la gente a sottoporsi a un test, significa che l’imbecillità è il solo trend che è sempre positivo.
Non a caso la pubblicità è l’anima del commercio”!
A ciò, proprio per rendere ancor più reale la decadenza imperante fra coloro che poi vorrebbero dettare condizioni a chi sta rialzando la testa, aggiungiamo quanto si può leggere in quest’altra chicca:
NUOVA CIRCOLARE A PREFETTI E QUESTORI: “POLIZIOTTI ARMATI ANCHE FUORI SERVIZIO”.
Commento di Mario:
“A cosa serve la circolare se poi quando le armi le forze dell’ordine le usano per difendersi e difenderci Queste Ultime vengono sottoposte a linciaggio mediatico da parte della stampa di regime e processate dal togame complice della sinistra”?

Oggi, la moderna globalizzazione, unita a quel moderno moralismo che viene definito “Civiltà”, come al tempo di Teodosio, ci sta portando a quanto si vede in Europa ed a nessuno viene da pensare che i corsi ed i ricorsi della storia restino ancora all’ordine del giorno: Di dov’era Giustiniano?

Per chiudere dunque, sarebbe ancora una volta il caso di considerare che forse, certe reazioni siano conseguenza di azioni, giuste o sbagliate che siano e che se una popolazione, nella sua maggioranza, decide che le altrui culture vadano tenute a debita distanza, ciò venga rispettato, proprio in ossequio a quella tanto sbandierata democrazia, forse messa in mostra a proprio uso e consumo, cosa che se non compresa, ci porterà ad un nuovo medioevo ed a quell’oscurantismo che oggi si cerca di combattere, pensando che non sia già radicato fra noi.