Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
E’ Sempre La Stessa Storia
Mi sa che ce l’ha per vizio: Ogni tanto Emilio viene assolto con formula piena da qualche reato costruito ad arte per metterlo in cattiva luce. Ne sparlai già cinque anni fa qui ed ora, confortato dalla [download id=”1053″ format=”2″], eccomi a riperticare la vecchia farneticazione che ti ripresento per via del fatto che le mie idee in merito restano le stesse.
Mi piace voler pensare che coloro che in ripetute domande di giustizia non hanno ricevuta la grazia, ora si siano messa l’anima in pace, posto che ne abbiano una. Dal canto mio, visto che i miei detrattori dicono che scrivo solo cose negative, ribadisco che non leggo da altre Voci gambatesane alcuna notizia positiva e per questo ho l’esclusiva nel farneticarne e lo farei anche se dovessi parlar bene di chi mi ha cacciato dal suo ufficio per quanto già in cronaca.
Resta il fatto che il ristoro per il fastidio ricevuto da chi è stato poi assolto, a differenza di come dovrebbe avvenire in un paese civile, va a carico della collettività e non di chi ha alzato il polverone che ha portato al risultato di cui alla delibera sopracitata e questo, permettimi di dirlo: NON VA PER NIENTE BENE!
Per la cronaca, questa volta Emilio è stato assolto in compagnia: [download id=”1054″ format=”2″]. Ha ottenuta infatti la medesima sentenza anche chi, oggi non più fra noi, di sicuro non ha ricevuta la giustizia derivante proprio da quel verdetto, terribilmente e colpevolmente giunto in ritardo.