Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Documento Allegato), Preso Da Internet Da Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet Da Salvatore Di Maria
L’Elogio Degli Stupidi: Ma Quali Stupidi?
Volutamente ho ripresa la testa della farneticazione dello scorso tredici gennaio; sei mesi fa mi trovavo nelle stesse condizioni d’azione, infatti anche allora era un periodo nel quale trattavo di stupidità in politica. Corsi e ricorsi della storia? Allora fui aiutato in ciò da Marco ed oggi, per giustizia, si è occupato del tema il buon Mario; prima di far espettorare lui però, voglio riprendere il finale della scorsa farneticazione.
Scrissi allora: Visto che ci siamo, voglio essere cinico al punto di pensare che tutta questa manfrina sia stata posta in essere da chi, Dritto, stia accendendo un fuoco che dovrà cuocere a puntino la massa per poi guadagnare fior di quattrini sulla vendita di un libro che io ti offro gratis e che tu puoi acquisire, atteso che i diritti d’autore e le relative tasse tu,come me, li abbia già pagati all’atto dell’acquisto del dispositivo che stai utilizzando per farti male leggendo questa mia.
Beccati Dunque Sta Schifezza E Vediamo Se Riesci A Leggerla:
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Tornando ad oggi, va detto che fra i miei collaboratori, in due si sono cimentati nell’impresa e sia Mario che Totore, per evitare di dare di stomaco, hanno interrotta la lettura quasi all’incipit, tanto è palloso quel libro, volendo usare un francesismo innocente. La madre dei cretini però è sempre incinta, per cui, quanto da noi farneticato si sta avverando com’è giusto che sia. Si arriva pertanto a ciò che ci propone la Mina Vagante, visto che lo starnazzare di certo politicame non alberga solo in piccoli borghi come Gambatesa:
Conoscere per rifiutare. Leggere “Mein Kampf” vero antidoto alle tossine del nazionalsocialismo.
Commento di Mario:
“Fa sorridere il fatto che chi grida allo scandalo su una trovata di tipo commerciale, (alla quale è stata proprio l’indignazione ipocrita a aumentare visibilità e riscontro a livello di profitto), si schiera spesso dalla parte dei palestinesi sulle questioni medio orientali.
Si scandalizzano per la pubblicazione del Mein Kampf, il quale è sempre stato pubblicato: io lo lessi dieci anni fa.
Ma se invece di scandalizzarsi si leggesse (è in rete) il programma del partito nazionalSOCIALISTA tedesco dell’epoca, ci si troverebbe a dover constatare che sotto il profilo socioeconomico è praticamente IDENTICO a ciò che qualsiasi socialdemocrazia propone e mette in atto ovunque, oggi, in occidente.
E trovate UN paese che non sia socialdemocratico, oggi, in occidente”.
Quante volte, soprattutto in quell’ipocrisia del tempo denominata “giornata della memoria”, aggiungo io “corta”, ho farneticato del fatto che le vittime di allora, proprio per effetto di quella memoria corta, appena trasferito il nazismo in altri luoghi, ne hanno importata la parte peggiore per rivolgerla contro i palestinesi, padroni della terra invasa da coloro che di conseguenza sono diventati e sono tutt’ora carnefici?
Oggi c’è chi si straccia le vesti per la pubblicazione di una schifezza editoriale, ben messa in pratica da questi nuovi farisei, sicuramente anch’essi con le mani sporche di sangue e di quel danaro che evocandolo così si assimila proprio a quel sangue.
Smettetela dunque di ammorbarci con stupidi moralismi, da direzionare verso i veri stupidi che il caso propone, ma che per i cosiddetti effetti collaterali offendono anche l’intelligenza di chi, per dirla con ogni vero industriale, più che considerare libelli che rappresentano la stupidità umana, vanno a trarne il vantaggio economico, questo sì, da apprezzare, come per altro fa chiunque sa amministrare un’impresa, magari religiosa.