Di Maria Stella Rossi
Si potrebbe ben dire che questo lavoro di Esther Basile si pone in continuità e in fedeltà autentica con la sua attenzione per un intellettuale il cui nome, Pier Paolo Pasolini, basta già di per sé ad evocare una personalità complessa e completa nel panorama culturale europeo. Indomito corsaro, il titolo scelto per il volume edito da Homo Scrivens, che riporta in copertina una foto inedita del regista e scrittore, immagine che fa parte dell’archivio privato del poeta Elio Pecora.
Una attenta scrittura esegetica e nello stesso tempo partecipata e coinvolgente della Basile è la caratteristica specifica di questa pubblicazione che si pone anche come sintesi di un interesse e di uno studio che Esther Basile ha rivolto a Pasolini in vari decenni di attività culturali che partendo dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, hanno interessato varie città e luoghi d’Italia: Roma, Firenze, Narni, Perugia, Castello di Prata Sannita, Abbazia di San Vincenzo al Volturno, Castel di Sangro per citarne alcuni, tra questi anche Montefiascone e Chia, nei territori della Tuscia tanto amati dal regista che li elesse quali terre della sua ispirazione e del suo meditare.
In omaggio alla celebrazione dei quarant’anni dalla triste vicenda della morte di Pasolini e partendo dall’interessante convegno tenutosi a Montefiascone si delinea l’incipit ideativo di questo lavoro della Basile, chiaramente custodito già da tempo e reso tangibile con l’edizione di questo volume che si pone tra i testi più interessanti rivolti al poeta/ scrittore/regista. Il libro, di 258 pagine, si arricchisce dei contributi e delle testimonianze di Alfredo Baldi, Marosia Castaldi, Roberto Deidier, Alessandra Di Tommaso, Cinzia Dolci, Rita Felerico, Anna Pasqualina Forgione, Gioconda Marinelli, Elio Pecora, Maria Stella Rossi, Walter Santoro, Lucia Stefanelli Cervelli, Maria Rosaria Rubulotta, degli interventi poetici di Giuseppina Dell’Aria, Maria Marmo, Arnolfo Petri, Maria Rosaria Selo.
La pubblicazione, che in appendice riporta interviste e lettere pasoliniane di Oriana Fallaci e di Dacia Maraini, verrà presentata nell’Istituto Filosofico, via Monte di Dio in Napoli, il prossimo 14 giugno a partire dalle diciassette, con le relazioni di Elio Pecora, poeta e interprete tra i più apprezzati nel panorama culturale non solo nazionale, che ha frequentato e condiviso con Pasolini anni di amicizia e di partecipazione a significanti discussioni letterarie, di Lucia Stefanelli Cervelli, acuta interprete del testo, di Aldo Putignano, editore attento alla produzione contemporanea, dell’autrice Basile, del presidente Gerardo Marotta, atteso per i suoi illuminanti pensieri di respiro europeo, dell’Assessore alla Cultura Nino Daniele, della nota ed apprezzata attrice Anna Maria Ackermann.
Foto e videoriprese a cura di Rosy Rubulotta, modera la giornalista Carmela Maietta.