Di Monica Surace
Delucidazioni E Confronto Al Convegno Organizzato Da Confprofessioni Molise
Buona la partecipazione al convegno organizzato, l’altro ieri a Campobasso, da Confprofessioni Molise dal titolo “FONDI UE AI PROFESSIONISTI. STRATEGIE PER FRONTEGGIARE LA CRISI. POLITICHE REGIONALI ED EUROPEE A SOSTEGNO DELLA CRESCITA”.
Segnale che l’attenzione dei professionisti alla possibilità di accedere a fondi europei per sviluppare e migliorare la propria attività professionale è alta. Una problematica che, dopo i recenti sviluppi normativi, la Confederazione ha deciso di seguire passo passo per non perdere alcuna occasione.
A distanza quasi di un anno dal primo convegno su “Le libere professioni in Italia ed in Europa: criticità e nuove opportunità”, Confprofessioni Molise ha dunque potuto rilevare come finalmente il legislatore si sia adeguato alla normativa europea che equipara i liberi professionisti alle imprese consentendo loro di usufruire sia dei fondi gestiti direttamente da Bruxelles che dei fondi strutturali coordinati da stati membri e regioni.
“Questa equiparazione – ha sottolineato il presidente di Confprofessioni Molise, Riccardo Ricciardi – non è piovuta dal cielo, ma è frutto della caparbietà e della capacità di Confprofessioni nazionale guidata dal presidente Gaetano Stella che ha perseguito questo obiettivo con tutte le sue forze sia nel Paese che a livello europeo.”
In sostanza, con il nuovo ciclo di programmazione dei fondi strutturali europei, i professionisti avranno libero accesso ai bandi al fine di promuovere la ricerca, lo sviluppo tecnologico, l’innovazione e la competitività del sistema professionale, colmando così il divario esistente con i professionisti europei.