Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali E Mario Ricca
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria E Stefano Venditti
Tutt’Insieme Noi Li Denunciam!
Durante questa settimana, Dio ha richiamato a sé uno degli uomini più liberi e coerenti della storia italiana recente: Marco Pannella; è a lui che oggi voglio dedicare questa raccolta differenziata, come al solito ottima, abbondante e perfetta anche nei numeri biblici.
Il numero della perfezione, vede la presenza di un losco figuro:
Antonio Socci: “Il Papa distrugge la Chiesa a picconate”.
Commento di Marco:
“Non la sta distruggendo: la sta buttando giù per poterla rifare (si spera) meglio”!
Commento mio:
La cosa più grave, è che questi “predicatori” hanno anche proseliti!
Va beh, iniziamo a guardare che chiesa sta distruggendo papa Francesco:
E’ sesto infatti un esemplare di quella chiesa che non piace a nessuno ma è seguita da tanti:
Pedofilia, don Inzoli risarcisce le 5 vittime degli abusi con 25 mila euro a testa.
Commento di Mario:
“25000 euro? Moltiplicato per 8 fa 200000!
Però sti Prelati quanti soldi “guadagnano”…”.
Commento mio:
Quanto guadagnano lo sappiamo, il problema e che sappiamo anche il resto…
Comunque, o Mario, se per profitto pensi di farti prete, sappi che sarebbe la buona volta che tornerei a Messa!
La quinta posizione c’introduce fra le parole papali:
L’affondo di papa Francesco: “Quanti attaccati a cani e gatti, ignorano le sofferenze dei vicini”.
Commento di Mario:
“Gradirei sapere da questo socialista demente, perché dovrei avere più a cuore un vicino di casa che non mi appartiene piùttosto che il mio gatto o l’iphone che possiedo e che mi appartengono”?
Commento mio:
E’ strano, quando si può dare e non si dà, il vicino è cattivo; quando si può ricevere e non si riceve, il vicino è buono:
Sintesi della Catechesi Cattolica?
Al quarto posto, un’eterna ed amara constatazione di fatto:
Papa: “Ignorare il povero è disprezzare Dio” |Nuovo messaggio all’udienza generale.
Commento di Mario:
“Io ignoro dio e disprezzo il povero, dal momento che il povero, spesso lo è perché lo vuole, non chiede con tanto di per favore e grazie ma pretende credendo che tutto gli sia dovuto ritenendosi vittima della sfortuna o di un sistema malvagio, favola di fedro docet”!
Commento mio:
A quanto detto da Mario, parole alle quali mi associo e che faccio mie, aggiungo che la povertà, spesso è indotta da chi poi deve vantarsi di averla lenita, ovviamente per guadagnarci sopra! Otto per mille docet.
Il gradino più basso del podio è un riscontro non meno amaro di quello precedente:
Papa Francesco: “Lo sfruttamento del lavoro nero è peccato mortale”.
Commento di Mario:
“Chi si arricchisce sfruttando il lavoro nero è un peccatore… Chi lo fa sfruttando l’otto per mille è un genio”!
Commento mio:
E chi campa imponendo l’elemosina: Come va definito?
La seconda odierna piazza, se si stesse parlando di un mondo sincero, porterebbe all’ammonimento conseguente:
Il richiamo del Papa ai vescovi: “Siate sobri e rinunciate alle proprietà”.
Commento di Marco:
“Le chiacchiere se le porta il vento…campa cavallo, che l’erba cresce!!!!”.
Commento mio:
Quelle non sono chiacchiere da bar, è proprio tempo sprecato!
Comunque il papa ha richiamato i vescovi: i loro sottoposti possono stare tranquilli.
PAPPARAPAAAAAAA!!!!!!!
Sì, l’ammonimento papale c’è stato, per cui abbiamo il risultato vincente:
Savona, il cardinale Calcagno indagato per malversazione.
Commento di Mario:
“Malversazione? Allora significa che avrebbe dovuto meglio versare e soprattutto non farsi scoprire.
Uno che poi confida nell’operato della magistratura itaGliana è da trattamento sanitario obbligatorio”!
Commento mio:
se è vero ciò che è scritto nella Bibbia a proposito del Paradiso Terrestre e della maledizione che Dio ha espettorata contro il serpente, adesso quest’ultimo dovrà “insidiare” il Calcagno!
E mica è colpa mia se in quel tempo il diavolo prese le sembianze del serpente mentre oggi si presenta sotto forma di Solerte Magistrato!
E’ proprio il caso di dire: MA ANDATE TUTTI ALL’INFERNO!!!