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Premio Nuvoletti

Di Associazione Arca Sannita

Quest’anno il prestigioso premio “Giovanni Nuvoletti” dell’Accademia Italiana della Cucina va a Michele Tanno, il Noè della biodiversità del Molise.

E’ stato assegnato all’agronomo Michele Tanno, fondatore e presidente dell’Associazione Arca Sannita, esperto, scopritore e studioso dei tesori agroalimentari del Molise, il premio “Giovanni Nuvoletti” dell’Accademia Italiana della Cucina, su proposta della delegata regionale Anna Maria Lombardi.
Il riconoscimento, conferito per la prima volta a un molisano, è “riservato alla persona, ristoratore, organizzazione che abbia contribuito in modo significativo alla conservazione, conoscenza e valorizzazione della buona tavola del proprio territorio” che da decenni protegge e salvaguarda dall’estinzione i frutti e le piante del nostro territorio.

Il merito gli è stato conferito nella mattinata di sabato 7 maggio all’Istituto Biologico Sandro Pertini di Campobasso, in seguito al convegno sul “Falso in tavola”. Un “falso” contro cui Michele Tanno combatte da più di 30 anni cercando, individuando e mappando le varietà autoctone di un Molise in via di estinzione ma desideroso di essere valorizzato proprio perché “vero” e legato al territorio.

Il premiato di quest’anno da decenni percorre il Molise a piedi e in fuoristrada, perlustrando campi e ispezionando tenute a caccia degli esemplari documentabili ed è giunto, per ora, a risultati impressionanti: le specie da frutto salvate sono 205 mentre le specie leguminose e orticole e i cereali sono più di 100. Tutto questo patrimonio è stato moltiplicato e trapiantato in due campi di piante madri, uno presso il vivaio “Rocco Marta” di Ferrazzano e l’altro presso il vivaio regionale forestale di Campochiaro. Gli obiettivi dell’operazione sono due: la possibilità di studiare l’andamento di crescita della pianta (cosa mai fatta prima: della maggior parte delle varietà raccolte non sono mai state analizzate e classificate caratteristiche e proprietà) e, soprattutto, quella di avere a disposizione delle piante madri sicure da cui trarre gemme da inviare agli altri vivai e alle aziende private – i custodi della biodiversità – interessate a coltivare varietà antiche.

Il premio “Giovanni Nuvoletti” va quindi a un Noè della nostra terra dei nostri giorni per la sua emozionante missione di salvataggio. Ma i progetti con l’Accademia Italiana della Cucina sono appena iniziati e in autunno di quest’anno – anno internazionale dei legumi – sarà organizzato un evento per promuovere e commercializzare i legumi molisani.