Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Tre Piccioni Con Una Fava
Essendo tempo di fave e tralasciando per oggi i piccioni ai quali dedicherò un particolare e sconcertante spazio a breve, come promesso stanotte entrerò di sfuggita nell’ampio parco faunistico gambatesano per mostrarti in particolare un paio di animali rari, non prima di aver accontentato chi, avente la sazietà di San Matteo, ha voluto ricordarmi che le foto esposte nel precedente articolo, (già parte del prossimo Barile Raschiato per merito di Mario), sono il minimo di quelle che quest’inutile sito ha in archivio.
Dato a Cesare quel che è di cesare, passiamo ad una particolare scimmia che popola il nostro borgo:
Il “Primate Badgeticus” è un bipede dal comportamento vigliacco che mostrando capacità non intrinseche nel suo modus vivendi, si rende poi protagonista di sparate che lo mettono in cattiva luce agli occhi di chi sa come trattare certa fauna.
Qui il trattamento appena menzionato.
Ieri per l’appunto, dopo averci provato con lo spazzino donato che lo ha invitato caldamente a farsi un giro per lo zoo, il Nostro animale è stato osservato mentre tentava di attaccare l’altro spazzino, quel Totore che si è sentito dire in sintesi di non aver pulito il supportico che collega Corso Roma a largo castello e che per questo la scimmia oggetto delle nostre osservazioni, aveva scattate delle foto.
Mai fare le maidunate a casa del cantore!
Totore, avendo un calendario ben a conoscenza del vigile/badge, ha comunque ripulita questa ulteriore zona prelibata per l’ennesima volta, mostrando al primate che stiamo trattando che se l’intonaco continua a cadere anche dopo che si è pulito, il luogo torna ad essere sporco e la colpa non è di chi pulisce, ma di chi non fa il proprio dovere di pubblico ufficiale, facendo la dovuta segnalazione al municipio, il quale a sua volta deve prendere provvedimenti in merito.
Insomma: Sempre la solita storia.
L’altro grazioso animaletto che infesta il paesello è stato da noi osservato nelle sue innumerevoli evoluzioni in tante occasioni, ad esempio qui, sintesi del suo altrettanto spregevole comportamento, modus operandi già nel mirino del “Valido Cacciatore” che a breve entrerà in azione.
Questo coniglietto dalla lingua biforcuta, (che si crede un animale di grossa taglia, salvo scoprire che vale meno degli escrementi mostrati sopra), si aggira attorno agli spazzini per tentare di fare il loro lavoro, ovvero per cercar di cacciarli senza riuscirci e per questo spazza davvero con valenza soprannaturale il paesello con la sua lingua per l’appunto, dimenticando di farlo nel vero senso della parola, com’è accaduto lunedì scorso, quando non si è presentato a lavoro e nessuno sa se lo ha comunicato ad ECOALBA. La cosa c’interessa per via del fatto che il Nostro, si premura di segnalare le altrui assenze, per cercare di trarre in inganno i colleghi, rimanendo quasi sempre fregato perché le ferie esistono anche per questo e non solo per lui.
Un’altra forma di messa in mostra dell’intelligenza di questo tipo di mammifero, è stata estrinsecata ieri pomeriggio nel tabacchino di Michele Germano, in prossimità di piazza Riccardo. Noi eravamo entrati per bere qualche birra e lì, il coniglietto in questione stazionava con i suoi amici, fra i quali abbiamo annoverato il consigliere municipale al quale l’animaletto curioso probabilmente dal basso della sua statura lecca il sedere; se non faccio il nome di quest’uomo, è perché sono garantista e preferisco avere le prove inoppugnabili di ciò che dico. Tornando alla bestia, va detto che forse al Nostro la lezione data fino ad ora non è bastata, visto che nel lasciare il locale dove noi da poco eravamo entrati come fa ogni cliente, costui, nel salutare il titolare, ha detto che aveva dieci euro che avrebbe spesi di lì a poco da “Piscialett”… che ieri era chiuso.
Stupido tentativo di provocazione?
Noi non abbiamo raccolto!
Ma perché El Chupa che si crede El Chapo è un coniglietto?
Mi è stato riferito, (da Donato in primis), che quello schifo di bestia, da circa un mese o poco più, terminato il lavoro di rompicoglioni agli spazzini, nel resto della giornata è dedito a faticare nel vero senso della parola con le pietre, presso la ditta di Salvatore Venditti, quell’Albatros di radioamatoriale reminiscenza, imprenditore che evidentemente non permette alzate di testa come accade in altre imprese edili similari che operano in Gambatesa. Donato mi ha riferito che evidentemente il coniglietto in questione, visto il vero lavoro al quale deve sottostare il pomeriggio, ormai la mattina successiva è talmente scarico che, un po’ per stanchezza, un po’ per mettere in cattiva luce Donato stesso, molto spesso dimentica di prendere i mastelli che gli spettano, magari cercando di non scendere proprio dal camioncino. Io sono stato testimone sabato scorso del fatto che una nostra concittadina, destinataria del “servizio” di Chupa Chups, ha chiesto a Donato il perché a lei non fossero stati prelevati i rifiuti quel giorno.
Una bella notizia però ci arriva dal popolo gambatesano, a proposito del problema “mance”: Sì, perché alla gente non è andato giù il fatto che Chupa intascasse arbitrariamente le mance destinate a tutta la squadra, per cui è stato ascoltato il mio appello di dare gli oboli ad personam ed evidentemente la Persona che viene omaggiata è quella che effettivamente lavora ed accomoda, là dove si può, la volontà popolare che, piaccia o no a consiglieri più o meno onesti, è la vera volontà sovrana.
In sintesi: Ierimattina, Donato, senza saper ne leggere ne scrivere, si è buscato venti euro da un nostro concittadino, evidentemente soddisfatto del servizio ricevuto da donato per l’appunto, spazzino che non ha rubato niente a nessuno!
In definitiva, la primavera ormai dovrebbe farla da padrona e di conseguenza anche gli animali più viscidi escono dal letargo per presentarsi nel mondo degli esseri viventi.
Ci dobbiamo preparare ad un’altra Estate di Fuoco?