Anziani: A Gambatesa, Una trentina In Uno “Sgabuzzino”

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Se Questo E’ Voler Bene Ai Più Deboli…

Mentre ieri a Gambatesa si è fatto vivo il Prefetto della nostra provincia, a dire del “Segreto di Pulcinella” non si sa fino in fondo neanche il perché, mentre accade tutto questo, io, non ritenendo importante l’argomento, passo a parlare di qualcosa altrettanto poco importante, (avevo deciso di non parlarne), se vista nell’ottica politica, ma importantissima, nel caso in cui la politica stessa approfitti dell’occasione per trarne, da sciacalla qual è, vantaggi che certo non le spettano.

Ricordi questa foto?

Insegna Circolo Anziani Di Gambatesa, del 7 novembre 2011

Fu scattata per far comprendere che quando gambatesaweb vuole, sa ciò che si dice, alla faccia di codici, proposti da “comici” e codicilli, imposti da imbecilli, messi subdolamente in luce, (con un rumoroso silenzio), da gente che fa, per il solo gusto di averne un tornaconto futuro.

Premesso che:

1°: Ogni individuo è padrone delle proprie azioni;
2°: Che il mio odierno dire, fa solo parte di una dialettica politica, piaccia o no;
3°: Che è giusto riunirsi in associazioni, ma non farlo pesare a terzi è fondamentale;

passo a dire brevemente la mia, come detto non considerando l’argomento importante, ma volendo far arrabbiare chi è nel mio obiettivo.

Come detto fino alla nausea, è giusto che si faccia qualcosa per i più deboli, e lascerei anche passare il risultato, raffazzonato ed al limite dell’omologabilità, se perseguito in anonimato e senza secondi fini.
Se però tutto questo è stato fatto per dire:

“Quanto Siamo Bravi!
Votate per noi che mangeremo per voi!”

E farcelo sapere tramite giornale, in riferimento a quanto detto da Gargamella nella dichiarazione di fiducia al governo, (cosa di cui ho parlato venerdì scorso), a proposito di quell’ultimo euro “da utilizzare per i disabili”, prego Dio e il professor Monti di tenere per sé quell’euro, evitando di darlo a chi, nel costruire certi luoghi ricreativi, pensa di poterli ridurre di dimensioni, alla stessa stregua dei vecchi pollai, ormai fatti sparire dalle proteste degli animalisti, posti in cui gli animali venivano affastellati senz’alcuna premura per lo spazio ridotto.

Un simile agire, mi fa venire in mente il sovraffollamento delle carceri italiane, tema di cui ho già farneticato lo scorso anno, tema per cui, esponenti radicali confluiti nel PD, si accalorano giorno per giorno.

Giusto è trattare in maniera più umana chi per le più svariate circostanze ha sbagliato nei confronti della Società; ma perché non applicare gli stessi principi ad uomini liberi che, ormai anziani, hanno la sola colpa di voler stare in compagnia?

D’altronde questi, da qui a fra cent’anni, sapranno star stretti e soli in una cassa al cimitero!