Di Alessia Benenti
con La Scuola Angelini – Imparare fa bene i grandi atleti supportano i bimbi ricoverati.
L’iniziativa promossa da Fondazione Angelini in collaborazione con il CONI e la Società Italiana di Pediatria ha l’obiettivo di supportare le Scuole in Ospedale.
Oggi i piccoli pazienti del Cardarelli di Campobasso hanno ricevuto una visita davvero speciale: nel reparto di pediatria si è presentato infatti il campione di canottaggio Vincenzo Abbagnale – figlio d’arte e già campione del Mondo a soli 22 anni -, che ha passato la mattinata in compagnia dei bambini, parlando con loro di sport, di sfide, di sogni e di progetti per il futuro.
Questo speciale incontro rientra nell’ambito del progetto La Scuola Angelini – imparare fa bene, fortemente voluto dalla Fondazione Angelini in collaborazione con il CONI e patrocinato dalla Società Italiana di Pediatria. L’iniziativa, supportando le Scuole in Ospedale, ha l’obiettivo di contribuire alla crescita e alla formazione di bambini e ragazzi ospedalizzati.
A febbraio presso la struttura di Campobasso ha avuto luogo la consegna del Mobile delle Scoperte, un contenitore di esperienze, stimoli e attività completamente dedicato agli insegnanti e agli alunni della Scuola Primaria in Ospedale del Cardarelli. All’interno del mobile gli studenti hanno avuto a disposizione schede operative e materiali didattici per scoprire il corpo umano divertendosi in maniera interattiva. In più, spunti e curiosità correlati allo stile di vita attivo e alle discipline sportive, a firma del CONI. Inoltre ogni piccolo paziente ha ricevuto il suo Diario delle esplorazioni, un quaderno-diario individuale che trae ispirazione dai principi della medicina narrativa e stimola i bambini a raccontarsi esplorando i propri sogni e i propri desideri.
E oggi con Vincenzo Abbagnale, atleta del CONI e campione mondiale (3 ori tra il 2013 e il 2014 nei Campionati del mondo Juniores e Assoluti), i bimbi hanno avuto la possibilità di parlare proprio di sogni e di desideri, delle piccoli grandi sfide personali che la vita ci mette davanti e dell’impegno necessario per superarle. Vincenzo Abbagnale ha raccontato di come il canottaggio sia uno sport che richiede costanza, disciplina e concentrazione. Ha parlato dei suoi successi e di tutto l’impegno e la preparazione necessari per ottenere un grande risultato, sottolineando come dietro ogni vittoria ci sia un team, una famiglia, un gruppo di persone che supportandoci contribuisce ai piccoli e grandi successi che otteniamo.
Oltre all’Ospedale e alle scuole di Campobasso, sono coinvolte nell’iniziativa le strutture ospedaliere e le scuole di altre 9 città: Roma, Genova, Cagliari, Perugia, Catanzaro, Teramo, Varese, Matera, Lecco che si sommano alle città toccate dal progetto nella prima edizione: Milano, Bergamo, Novara, Bologna, Massa Carrara, Ancona, Verona, Napoli, Bari, Palermo.
La Scuola Angelini – Imparare fa bene è un progetto che coinvolge anche 300 scuole elementari situate in prossimità degli Ospedali coinvolti, di cui 17 a Campobasso e provincia, proponendo materiali didattici, spunti e attività sui temi legati all’educazione alla salute, sempre seguendo il filo conduttore della narrazione.