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Cardinale Tarcisio Bertone? Un Nome, Una Garanzia!

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Presa Da Internet Da Salvatore Di Maria

ECCE STRONZO!!!!!!!

Cardinale Tarcisio Bertone

La perfezione è definita per religione dal numero sette e questi sono i punti esclamativi che circoscrivono nel sottotitolo il furfante di cui ho già sparlato qui. Oggi, come ogni domenica che Dio comanda, mi voglio godere la soddisfazione di sparlarne di nuovo, visto che il ladro in questione ora viene ufficialmente tirato in ballo.

Lavori nell’attico di Bertone, il Vaticano ha aperto un’inchiesta. Due gli indagati. La notizia è così commentata da Mario: “Uno che si chiama profitti Che cerca di fare soldi, non dovrebbe essere perseguibile”!

Di primo acchito, mi è venuto da pensare che accadde anche con il Sacco di Roma; poi tornò tutto come prima. Oggi invece sto scoprendo che forse qualcosa cambia grazie a chi s’impegna a produrre chiacchiere da bar come segue: Il Vaticano conferma: aperta inchiesta su lavori nell’attico del Cardinal Bertone, chiacchiere per mezzo delle quali chi si è creduto fino ad oggi onnipotente pensa di poter far condannare chi le produce senza possibilità d’appello.

Nel mio piccolo certe condanne le ho subite e ne ho pagate caramente anche le conseguenze. E’ per questo che oggi mi spoglio del mio proverbiale garantismo, plaudendo a chi sta mettendo in luce le malefatte di questi farabutti d’alto loco, attendendo, se non la giustizia terrena, almeno il giudizio divino nei confronti di imbroglioni, (per tenermi leggero), che dalle periferie cercano d’insinuarsi come tarli nella vita della gente, con il chiaro e famelico motivo d’acquisizione di un effimero potere che prima o poi, anche questi emeriti bastardi dovranno lasciare.

Sì, dichiaro onestamente e pubblicamente che io intendo utilizzare le loro stesse armi, modus operandi che loro stessi mi hanno insegnato a conoscere, spiegandomelo nei minimi particolari e facendomelo provare sin dall’infanzia sulla mia pelle, non necessariamente alcolica. Come avvoltoio, so attendere il momento propizio e come iena sarò felice di mangiare le carogne in questione, a tempo opportunisticamente debito.

Perdonare e tirare avanti?

E a che titolo!

Chi rifà ciò che gli vien fatto, non può esser considerato “matto”!