Cercepiccola = San Giuliano Di Puglia: E Gambatesa?

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Stefano Venditti
(Foto), Presa Dal “Quotidiano Del Molise”

Meglio Uno Scrupolo Che Un Rimorso

Michele Nardacchione, Sindaco di Cercepiccola

Problemi di sicurezza. Chiusa la scuola elementare di Cercepiccola. Ecco quanto si leggeva nei giorni scorsi sul “Quotidiano Del Molise on line”, notizia ripresa di prima mano dal mio collaboratore Stefano Venditti e rimessa a chi scrive, così come segue:

“Giovedì scorso, mi sono recato a Cercepiccola per il consueto incontro che svolgo con le comunità locali che decidono di essere ospiti della trasmissione che dirigo da circa un anno e mezzo in qualità di regista e co-conduttore: “Paese Mio”. La comunità di Cercepiccola era particolarmente allarmata dal fatto che è stata chiusa la locale scuola elementare, ma nello stesso tempo tranquillizzata perché il primo cittadino, molto giovane e molto preparato, ha preso la decisione di sbarrare le porte del plesso scolastico per salvaguardare l’incolumità dei bambini, degli insegnanti e del personale non docente. “A Cercepiccola c’era una scuola fotocopia di quella di San Giuliano di Puglia crollata con il terremoto del 2002. Mi sono presa la responsabilità di chiudere immediatamente la scuola non appena ho ricevuto i rilievi tecnici. E’ una situazione che andava avanti da diversi anni, della quale, solo oggi, come nuova amministrazione di Cercepiccola, siamo venuti a conoscenza. Non potevamo certo rischiare la vita dei nostri bambini e di coloro che risiedono stabilmente in quell’edificio per motivi di lavoro”. Questo il commento che mi ha rilasciato il sindaco di Cercepiccola. Ora i bambini e gli insegnanti sono ospiti della scuola di San Giuliano del Sannio, paese con il quale Cercepiccola ha già avviato diversi progetti di collaborazione e cooperazione non solo dal punto di vista amministrativo.”

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Con la flemma che contraddistingue il deliberato gambatesano, sembra che anche da noi si voglia procedere a verifiche che speriamo diano esito negativo ma che comunque è bene che vengano fatte; nel frattempo, plaudo all’operato del Sindaco di Cercepiccola perché è meglio non avere una scuola in paese per un po’ di tempo che vederne una crollata con vittime fra le macerie, morti da piangere col senno di poi, magari per “guadagnarci” dal punto di vista mediatico ecc., come purtroppo sta accadendo ancora oggi dopo tredici anni e mezzo a San Giuliano di Puglia, (nella migliore tradizione di sfruttamento del clientelismo elettorale e soprattutto della generosità della gente, messa in atto dal peggio della meridionalità tutta italica), sparlando e restando nei confini di quella regione che in diversi riteniamo abusiva, denominata Molise.