Di Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet Da Stefano Venditti
CARABINIERI: GRAZIE! GRAZIE!! GRAZIE!!!
Avrei dovuto sparlare di una notizia in tema, cosa che necessariamente rimando a domani a causa di un bel fatto accaduto ieri pomeriggio nell’agro di Gambatesa, là dove ho avuto modo di assistere a qualcosa che se estesa in larga scala potrebbe far pensare che in Italia, nonostante sembri il contrario, sia ancora possibile sperare nella legale difesa e tranquillità dei normali ed onesti cittadini. I fatti:
Erano circa le sette e trenta pomeridiane di uno stanco e quasi improduttivo primo martedì di febbraio; Io e la mia consueta cricca, dovendo parlare di qualcosa che non era possibile espettorare in un locale di paese, qualunque esso sia stato, abbiamo deciso di uscire dal borgo ed approvvigionarci di ciò che ci serviva per concludere una bella e promettente serata. Riforniti di munizioni come rito vuole, eccoci, in tre spavaldi, a sfidar la pugna. Fatto il giusto tragitto, ci siamo appostati nella normale base, finché ci siamo visti affiancare da una macchina della locale stazione dei militari in tema. I nostri, dopo la giusta inversione di marcia, si sono avvicinati a noi, intenti a bere e discutere pacificamente: “Buona Sera! – ha esordito uno di loro; – Tutto a posto? – Proseguiva il Nostro, – sì – ho risposto io, senza altre obiezioni; – Allora va bene. Buona sera!”.
Mi sarebbe piaciuto unire quei nostri amici a noi ma il loro dovere ha evitato di renderli inutilmente “pellicciai”; noi però, dall’incontro abbiamo guadagnata quella fiducia che ci permette di poter dire di esser tranquilli perché sappiamo che c’è chi vigila sulla nostra sicurezza, cosa non di poco conto, visti i tempi.
Grazie dunque, amici che lavorate per noi!