Di Stefano Venditti
Uno stop che non ci voleva. La sconfitta casalinga contro il Bari ha decisamente reso molto difficile la conquista dei play-off promozione per la serie A per la Fly Sport Inail Molise Termoli.
Era un match da vincere a tutti i costi, invece il campo ha dato un risultato diverso. Ora come ora la Fly Sport è attesa da due difficilissime trasferte, in casa della capolista Taranto e tra le mura amiche del Battipaglia, ed è costretta a vincere ambedue gli incontri, compreso anche l’ultimo in casa contro il fanalino di coda del Barletta, per restare agganciata al secondo posto che potrebbe significare l’ultimo treno per la post-season. Basterà perdere una sola partita e il sogno play-off svanirà.
“Il Bari ha fatto il suo dovere mentre noi, con maggiore pressione sulle spalle, non siamo riusciti a chiudere il match a nostro favore. Debbo essere sincero, mi aspettavo di più dagli uomini più esperti ed in particolar modo da Angelo Loperfido, non dal punto di vista del tabellino personale che ha comunque fatto segnare 20 punti, ma da un punto di vista caratteriale. Lui doveva prendere di peso la squadra e spronarla maggiormente, doveva essere il cosiddetto leader in campo e trascinare la formazione ad una vittoria davanti ai nostri sostenitori. Così non è andata, ma questo è il bello o il brutto dello sport, vince chi è più concentrato e chi ci crede di più. Come Coach di questa compagine, comunque, resto oltremodo soddisfatto del campionato disputato fino ad oggi dal gruppo e dai miei ragazzi. Eravamo partiti per toglierci qualche soddisfazione in questo campionato e, ancora oggi, siamo secondi in classifica dietro la corazzata Taranto. E’ vero che ci vorrebbe un miracolo per conquistare i play-off ma è pur vero che il campionato non è ancora finito e come nella migliore tradizione dello sport non bisogna mai dire mai. Al di la di tutto, comunque, vorrei sottolineare che grazie al loro impegno posso contare su di un organico completo; ho la certezza che se sostituisco qualcuno posso farlo tranquillamente perché tutti sono pronti e in grado di scendere in campo, nessuno escluso. Questo grande risultato, di essere diventati una vera squadra, è merito esclusivamente dell’impegno che ogni singolo giocatore sta profondendo in campo la domenica e durante gli allenamenti della settimana. Molti di loro macinano chilometri e chilometri per venire a Termoli per allenarsi regolarmente e malgrado la fatica e i sacrifici sono sempre pronti per la chiamata del loro allenatore. Siamo diventati una squadra coesa e questo, secondo me, è il miglior risultato dal quale eventualmente partire il prossimo anno per vivere un campionato ancor più da protagonisti, se non da protagonisti assoluti – ha rimarcato Coach Marco Torregiani -”.
Il risultato finale:
Fly Sport INAIL Molise – INAIL Hbari 2003 45 – 50