Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria E Stefano Venditti
Fra L’Altro: Carmelì! Quando Scrivi Le ORDINANZE, Abbi La Compiacenza Di Eliminare Il T9!
“Abbondanti precisazioni nevose”. E’ quello che fra l’altro puoi leggere nell'[download id=”968″ format=”2″], già da me spubblicata ieri: L’ha autenticata una che si firma con il suo corretto titolo di Avvocato ed io avevo evitato d’infierire come una iena incazzata: altro che ridens!
Qualcuno mi ha scritto d’invitare a Gambatesa le iene, ma dovrei bastare io, almeno per ora! Ad ogni buon conto, mi chiedo come fa questa, (la Sindaca, non la iena, probabilmente più ferrata in materia), a vincere una causa se non sa nemmeno correggere i propri errori: Tralascio quanto già più volte detto a proposito dei suoi collaboratori e dei dipendenti municipali, operanti quando non stanno nei bar viciniori.
Passando a qualcosa di più serio, va detto che ieri mattina, a proposito della gestione “neve a Gambatesa”, uscendo di casa e passando per via San Nicola, mi sono ritrovato con chi mi accompagnava, su una lastra di ghiaccio che dal supportico d’inizio strada ci ha portati fino a dopo il convento. In prossimità del convento per l’appunto, abbiamo trovato l’unico essere vivente che ci voleva aiutare: un cane. L’animale, anzi, la Persona in questione, con il suo guaire ed il suo gesticolare, ci faceva comprendere che era bene star attenti a dove si mettevano i piedi…
Non volendo esser patetico, passo alle brevi di cronaca registrate nella giornata di ieri:
1°: Durante la giornata per l’appunto, mio fratello Tonino, (ricorderai: accomodante in tutto), ha avuta una “discussione” con Salvatore Amorosa, (il socio) avente per argomento il fatto che se nelle vie prelibate del borgo qualche dipendente municipale, (si dice Carlo Concettini, ma la notizia non è di prima mano perché non sono stati registrati sismi o uragani dovuti all’argomento trattato), si dice dicevo che il lavorante in questione abbia buttato il sale per allentare la patina di ghiaccio insistente sulle strade trattate, cosa che non è avvenuta ad esempio in via del Carminale di Sotto;
2°: La suocera del capogruppo all’opposizione presso il municipio di Gambatesa, ha protestato perché Carlo Concettini, (stavolta ci sono le testimonianze), in qualità di dipendente municipale, ha buttato il sale solo sui primi gradini della scalinata che congiunge via Nazionale Sannitica a viale Vittorio Veneto, provocando indirettamente la caduta di uno dei figli di Pasquale Abiuso, (pucin), per la svista data dal fatto che i gradini sottostanti a quelli salati erano rimasti scivolosi;
3°: C’è stato chi, per ripicche che evito qui di riportare, ha avuta l’idea, (sta a te giudicare se condivisibile o no), di non mettere a disposizione i propri mezzi per spalare la neve;
4°: Qui si passa al comico, atteso che siamo nel periodo di carnevale: Due agenti de “Il Segreto Di Pulcinella), hanno visto, (per un tempo impercettibile all’occhio umano), il vigile Antonio Mucci e, (cosa più grave), il tecnico municipale Domenico Giorgio, spalare la neve. Per essere più chiaro: Il vigile ha provato a liberare una cunetta di paese senza ottenere risultati, mentre il tecnico municipale, trovata la pala incustodita di uno spazzino, (senza far nomi: Totore che non ha fatto in tempo a prendere la sua proverbiale macchinetta fotografica e per questo ne pagherà le “gravissime conseguenze”), trovata quella pala incustodita, ha date tre, e dico tre palate per poi accorgersi che stava lavorando e desistere dal proposito.
Dunque: Siccome a Gambatesa c’è chi dice che scrivo farneticazioni troppo lunghe e non riesce a leggerle, (poi le legge… e come se le legge…), per ora mi zittisco qui, affermando però:
“A”: Che se via San Nicola e via dietro gli Orti non vengono pulite per far dispetto a chi scrive, va detto che la neve si squaglia, mentre le mie farneticazioni restano, almeno finché lo dirò io, (prossime elezioni comprese), atteso che non mi si possa spegnere, visto che dico la verità suffragata da prove inoppugnabili: e i pazzi, ricordo a me stesso , li aiuta Dio!;
“B”: Che se il municipio di Gambatesa in toto volesse dire che non mi legge nemmeno un cane, posso affermare senza dubbio alcuno che loro sono i primi cani che mi leggono, (non sapendo far altro), ma che forse almeno un Cane vero ha cercato di aiutarmi, atteso che ieri mattina, all’altezza del convento di San Nicola, un cane per l’appunto, con il suo guaire ed il conseguente gesticolare, c’invitava a stare attenti al ghiaccio, a significare che spesso gli animali sono di gran lunga superiori ai cosiddetti umani nel rispettare ed aiutare il Prossimo;
“C”: Che se invece di comprare la droga necessaria per la redazione di delibere, determine, ordinanze e stronzate simili, scritte come dimostrato dagli atti ufficiali che ti propongo e che puoi verificare senza ombra di smentita, a meno di falsificazioni future delle quali patirebbe le conseguenze chi ne fosse reo o rea, alla faccia della propria presunta onnipotenza, fenomeno ascrivibile esclusivamente all’ignoranza dei soggetti in questione, si dirottassero i relativi finanziamenti per acquistare il sale per liberare Gambatesa tutta e non solo le zone abitate dai pezzenti che si reputano degni dei diritti di cittadinanza, diritti “più uguali” degli altri, dalla neve caduta per natura e non per ossequio alle politiche raccomandazioni. Probabilmente, (se pur in parte), si metterebbero punti in cassa in nome delle cazzate proferite durante i comizi elettorali, cazzate rimaste in quest’archivio, cazzate che verranno riproposte per ricordare a questi beoti ciò che pensano si sia dimenticato come al solito;
“D”:… …Ma poi Felice Iacovelli, (zngarell), il fratello di Chupa Chups, dice che le mie farneticazioni sono troppo lunghe e allora mi fermo…
Mi fermo?
Per adesso!
Ma a seguire…
Nemmeno il malocchio del parroco di Gambatesa e degli imbecilli che lo seguono mi fermerà:
Finché vorrà Dio!!!