Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Presa Da Internet Da Stefano Venditti
Io? Me Ne Frego!
Matteo Renzi, nei giorni scorsi, a proposito del parlamento e delle istituzioni europee tout court, ha detto che non sono altro che una fucina di regole e nulla più; Matteo evidentemente era troppo impegnato a perdere tempo con quei burocretini e per questo ha dimenticato che la madre di ogni feccia in materia di alta e stupida burocrazia, alberga proprio nel parlamento italiano, quell’“Aula Sorda E Grigia” che nemmeno il Duce, forse per compassione, ha voluto del tutto dare alle fiamme, in quel caso nere.
E’ di questi giorni un’altra uscita dei nostalgici di quelli che “si fa ma non si dice”:
Proposta di legge alla Camera«Illegali i gadget del Duce».
Commento di Mario:
“Tanto poi verrà depenalizzato…
Ma invitare questi coglioni ad andarsene a fare in culo è illecito penale o amministrativo?
Grandissimo Feltri”!
Per rispondere alla nostra Mina vagante, mandare al confino certa gente è stato ed è controproducente, atteso che i minorati vadano trattati in guisa diversa. Riprendendo più seriamente il tema però, mi viene da pensare che i personaggi che cercano di mettersi in mostra con questi giochetti, (“Notabili” facenti parte di quella sinistra che è nata rubando a chi lavora e che resta chiusa nei suoi bassi livelli di stupidità), sono così insulsi ed ignoranti che non si rendono conto, da una parte del fatto che in questo modo provocano danni esiziali proprio ai predappiani, amministrati da gente di sinistra che evidentemente campa proprio sul ricordo del duce, dall’altra, che il danno generato alla democrazia da queste sparatelle puerili, dà ancor più ragione a chi, se della sovranità popolare farebbe volentieri a meno, in questo caso della Stessa fa il vessillo da mostrare per sbeffeggiare proprio chi, in nome del governo del popolo, pretende di agire in maniera stupidamente dittatoriale.