Di Mina Cappussi
“Profumo del Matese” è il titolo del secondo appuntamento con l’Animazione Turchese alla Casa di Ricovero di Terre Longhe di Bojano.
Come ogni giovedì, i giovani di Bojano coordinati dalla Redazione di UN MONDO D’ITALIANI, porteranno la propria esperienza di Servizio Civile, le abilità, i talenti, la voglia di fare e di essere utili alla comunità.
Il senso e il tema di questo secondo appuntamento, dopo il costume di Roccamandolfi portato da Federica Castrilli e Sebastiano Iannitelli, sono le tipicità del massiccio montuoso che sovrasta l’abitato di Bojano e la Casa di Riposo fondata da Monsignor Nuzzi; nello specifico l’origano profumato che si raccoglie tra Civita e il Miletto, il costume tipico di Campochiaro indossato da una matronale Adriana Niro, che ben rappresenta la molisana che scende dal Matese, i canti tradizionali eseguiti da Martina Chiovitti e Salvatore Manna del Trio Melody, tra i quali “La Molisana”, “L’acqua d Sant’Aggiddie”, “La Margherita”, “Sciore sperdute”, “L’ammore mie che vvo’?”, accompagnati da Nicola Varanese con la sua inseparabile chitarra.
L’appuntamento è per giovedì 14 gennaio, alle 10, presso la Casa di Ricovero dei SS Cuori di Gesù e Maria, con l’accoglienza organizzata dal coordinatore, Carmine Venditti e dalla consigliera del CdA, Antonella Nardella, insieme a tutto il consiglio presieduto da don Alessandro Iannetta.
I giovani riproporranno alcune delle scenette ideate e rappresentate nel corso della formazione generale tenuta dalla prof. Mina Cappussi, presso l’Oratorio di Sant’Erasmo, gestito da don Giovanni Di Vito.
L’animazione a favore degli anziani è una delle attività fondamentali incluse nel Progetto Turchese e prevede l’apporto di tutte le associazioni di Bojano che vi hanno aderito.
Entusiasta monsignor Nuzzi, vescovo emerito, fondatore della casa, nonché presidente onorario della stessa.
“E’ bello vedere dei giovani volenterosi e appassionati avvicinarsi a noi vecchietti – ha commentato Mons. Nuzzi – e sono grato per aver portato questo splendido costume antico che con i suoi colori richiama la varietà e i colori del Creato.”
I Giovedì di Animazione Turchese sono aperti a tutti e tutti possono portare il proprio contributo, sostenendo l’iniziativa dei ragazzi della Redazione del Quotidiano Internazionale UN MONDO D’ITALIANI.