Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Ecco Come Rivalutano Il Centro Storico
Il tema che ho trattato qui e poi qui, finalmente ha il suo epilogo. Lo rende noto a suo modo Luca d’Alessandro (schiattarella), dal suo gambatesablog.info: http://www.gambatesablog.info/?p=8438. Siccome questo documento andrà a far parte anche del resoconto finale che scriverò a termine del mandato dell’attuale amministrazione comunale, in considerazione del fatto che cotanto articolo potrebbe sparire dalle pagine che fanno da fonte, io l’ho copiato e prima di espettorare una breve considerazione te lo ripropongo di seguito:
“Gambatesa passa a #Led! E luce fu….
Posted on 8 dicembre 2015 by lucadalex
Agli sgoccioli i lavori per l’ammodernamento della pubblica illuminazione di Gambatesa con la tecnologia “Led”.
Grazie ad un finanziamento della Regione Molise è stato possibile sostituire le vecchie lampade con nuove lampade a led che, oltre a conferire una maggiore luminosità agli ambienti, permettono un risparmio energetico in bolletta che va dal 50 al 70%, risparmio del quale il Comune potrà beneficiare per liberare direttamente risorse da impiegare in altri settori. Oltre alla sostituzione delle lampade sui pali già presenti si è anche riusciti ad ampliare l’estensione dell’impianto in zone non servite.
Rivoluzionato l’impatto visivo di molte zone del paese dove il colore bianco c.d. “freddo” ha sostituito le lampade di colore “arancione”, mentre la tonalità di bianco c.d. “caldo”, tendente al giallo, ha interessato tutta la parte del centro storico e Piazza Municipio con tonalità più morbide ed avvolgenti.
La sintesi di tutto la esprimo dicendo: Ancora una volta si sono sistemati gli affari loro. Ce lo conferma il portavoce dell’amministrazione municipale, là dove parla del fatto che l’illuminazione più chiara è stata approntata nella zona prelibata, vale a dire dove dimora la maggior parte di consiglieri ed impiegati comunali, mentre al centro storico, sia pur a led, è stata lasciata un’illuminazione che con il suo giallo non è tanto diversa dal precedente arancione, cosa che restituisce quel senso di mortorio che non si riesce ad estirpare da un luogo che si vuol rivalutare mediante prese in giro che cambiando chi ci governa, restano invariabilmente uguali nel tempo. La mia impressione da ciecato, (e non scherzo), è suffragata da una breve inchiesta che mi ha visto porre, (in gran segreto per tutelare la vigliaccheria della maggior parte dei miei interlocutori), la fatidica domanda: “Che ne pensi della nuova illuminazione”, alla quale sono arrivate risposte variegate, da gente di ogni estrazione politica e sociale.
In sintesi: Siamo pari e patta.
Tornando a bomba. Luca però ci dà una buona notizia: Il risparmio in bolletta che potrà liberare risorse. Fermo restante il fatto che io attendo ancora la diminuzione dell’IRPEF, promessa in campagna elettorale e già richiamata qui in ultima analisi, promessa non mantenuta e per la quale non si arriva ad una risposta soddisfacente, mi chiedo:
Dove verranno utilizzate le risorse derivate dal predetto risparmio?
Per far cosa?
In favore di chi?
Va beh… Scarrabili spariti? Via della cappella?
Prossimi argomenti sui quali farneticare!