Di Stefano Venditti
Il sodalizio sportivo del Bocciodromo Comunale di Campobasso, presieduto dal presidente Lucio Fiorella, questa mattina ha aperto le porte dell’impianto di via Insorti d’Ungheria ad una delegazione di alunni della scuola elementare di Via Crispi e di alunni della scuola media “Colozza” di Campobasso.
Ambedue le rappresentanze sono state impegnate nel secondo appuntamento con la divulgazione e promozione del gioco delle bocce che da sempre nel capoluogo di Regione può contare su di una lunga, consolidata ed iridata tradizione.
Alcuni degli alunni erano in assoluto alla loro prima esperienza su di un campo di bocce, altri avevano già avuto la possibilità di sperimentare dal vivo questa disciplina sportiva.
Tutti, comunque, sotto l’occhio vigile degli istruttori Mariella Procaccini e Silvio Calabrese hanno potuto mettere in mostra le proprie abilità e conoscenze sui campi dell’impianto sportivo del Comunale.
Al termine della manifestazione una breve ma sentita cerimonia di premiazione ha concluso una mattinata davvero speciale sotto diversi punti di vista alla presenza del presidente del Cip Molise, Donatella Perrella, e del presidente del Bocciodromo Comunale, Lucio Fiorella.
“Come società sportiva siamo sempre pronti ad aprire le porte del nostro impianto e a far avvicinare al nostro sport il maggior numero possibile di ragazzi e ragazze anche in tenera età.
Le giovani leve possono contare su istruttori federali di conformata esperienza maturata anche con allievi disabili.
Lo sport non ha limiti, anzi li abbatte ed è per questo che noi del Comunale siamo sempre pronti ad aderire ad iniziative come quelle portate avanti dal Cip Molise – ha dichiarato il presidente Fiorella -”.
Il prossimo appuntamento con il Cip Molise e la sua campagna promozionale è fissato per martedì mattina, 17 novembre, alle ore 11.30 presso la palestra dell’ITAS Pertini alle spalle del Conservatorio “Perosi”. Ad essere ospiti della società de I Guerrieri della Luce Campobasso saranno gli alunni del Liceo Pedagogico “Galanti” di Campobasso.