Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Quando Prevenire E’ Meglio Che Curare
E’ inutile tergiversare, la campagna continua e stando alle prime, scarne informazioni giunte da “Il Segreto Di Pulcinella”, a breve pare che darà anche i suoi frutti.
Pare infatti che si veda la luce infondo al tunnel e che Nicola Colelli stia seriamente pensando di aver sbagliato nei confronti di donato E Totore.
Se infatti a Roma si perdona chi ha sbagliato ed a Gambatesa chi fa il suo dovere al di là del dovere medesimo viene condannato, forse si è capito che un simile comportamento, oltre ad essere deleterio per la gestione stessa di un servizio che la gente schifa così come proposto, è controproducente per il prosieguo stesso di un rapporto che se non torna di fiducia, fa male prima di tutto a committente e gestore del servizio stesso.
Tornando al servizio di ieri per l’appunto, secondo Totore va fatto un plauso al comitato per la festa di San Bartolomeo, in quanto ha lasciato viale Veneto più pulito di come ha fatto la Pro Loco nei giorni scorsi per i luoghi da questa occupati.
Va poi ricordato che non è stato concesso agli spazzini di festeggiare il santo patrono e questa cosa vogliamo vedere come si ripercuoterà sullo stipendio di settembre che comprenderà gli emolumenti di agosto.
Tornando nel centro storico che conta
e poi sulla villa come ai vecchi tempi,
ci possiamo anche permettere di sbizzarrirci con ritrovamenti di opere d’arte contemporanea che noi affidiamo fiduciosi all’ISIS, contenti già del fatto che il gambatesano medio, se pur in sordina, s’informa sulle vicissitudini di chi sta conducendo questa battaglia, segno che in paese non manca chi ha le palle, ma parimenti c’è sovrabbondanza di coglioni per far sì che certe cose non accadano, soprattutto in un momento di festa.
Da rimarcare infine che anche quest’anno, il randagismo torna a preoccuparci e lo fa con questo scatto che dovrebbe dar da pensare a chi si vanta di decori e quant’altro di simile per poi lasciare al proprio destino animali che, loro malgrado, comunque in qualche modo quel decoro lo deturpano.
Eccoci alla fine della giornata di lavoro che se ha visto Totore arrivare ad aprire il magazzino prima delle sèi, (ha scattata la foto un minuto prima dell’ora X), nel veder chiudere lo stesso magazzino alle dieci e otto minuti, considerando sempre il minuto di scarto per lo scatto, ha dato come responso che lo spazzino ha lavorato per quattro ore e nove minuti, ben al di là dell’orario che prevede quattro ore.
CONTENTO DOMENICO GIORGIO?
CONTENTO NICOLA COLELLI?
E SCUSATE SE ABBIAMO PENSATO!!!