Di Stefano Venditti
L’Associazione “Le Onde”, di Campobasso, in collaborazione con ISTISSS (Istituto per gli Studi sui Servizi Sociali), con sede in Roma e con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Spinete, della proloco “’Nzegna” di Spinete e del Comitato Paralimpico (CIP) del Molise, il patrocinio della Regione Molise, del Corso di laurea in Terapia Occupazionale dell’Università di Chieti, della Croce Rossa Italiana organizza un percorso formativo e uno studio nell’ambito della sperimentazione di buone prassi del modello CBR (Community Based Rehabilitation).
Alla base di tale modello insistono l’ICF e La convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità, esso mette al centro dell’intervento la persona disabile e la sua famiglia, perseguendo l’obiettivo dell’autonomia auto-assistita, utilizzando i costrutti di empowerment e resilienza.
L’iniziativa è rivolta a soggetti in età evolutiva con Complessi Bisogni Comunicativi e alle loro famiglie e si svolgerà secondo le sottoelencate fasi (metodologia):
A) invio di studenti volontari del corso di laurea a domicilio delle famiglie per un periodo compreso tra un minimo di quattro giorni e un massimo di tre settimane. Agli studenti verrà fornita una griglia di osservazione desunta dai domini di partecipazione della classificazione ICF e riguardanti il contesto familiare (attività della vita quotidiana, cura del sé, competenze relazionali e partecipazione sociale) distinguendo tra abilità sottese alle performance e performance stessa. In particolar modo si insisterà sulla messa in rete da parte degli studenti degli strumenti di aiuto riferiti alla comunicazione, alle autonomie personali e alla relazione sociale, come loro utilizzo simultaneo per realizzare le attività (fare) e non in maniera sequenziale;
B) rilevazione del modo in cui si effettuano le performance;
C) ricerca degli abilitatori intrinseci e facilitatori estrinseci per superare le difficoltà di gestione in cui si trovano quotidianamente le famiglie;
D) discussione sulle competenze adattive messe in atto anche con l’aiuto dei genitori;
E) stesura di un “passaporto” dei bambini contenente le strategie adattive, utilizzabile in altri contesti diversi da quelli familiari;
F) individuazione di una checklist di out-put di abilitazione utilizzabile anche in altre sedi istituzionali (formative, legislative ed operative).
In tale percorso gli studenti saranno coordinati da:
Luisa Mango NPI docente del corso di Laurea in Terapia Occupazionale Università di Chieti, Presidente ISTISSS; Elena Salvatore Pedagogista docente del corso di Laurea in Terapia Occupazionale Università di Chieti; e supportati dai tutor Terapisti Occupazionali: dott.sse Barone Giorgia, Peca Michela e Abbate Martina. Al termine sarà rilasciato da ISTISSS e associazione “Le Onde” un attestato di partecipazione. Il percorso si concluderà a Spinete nel mese di settembre con una giornata di studio ed elaborazione aperta alla condivisione con altre realtà istituzionali, associative e professionali. Le risultanze dell’evento saranno pubblicate sulla rivista ISTISSS nell’ambito delle attività dell’istituto: “Nuove forme di welfare”
Programma
27-31 luglio / 10-14 / 24-28 agosto: assessment dinamico-partecipativo e condivisione del quotidiano – definizione di strumenti di comunicazione
26 agosto: giornata “paralimpica” al mare – organizzata dal Cip Molise a Termoli
27 – 28 agosto: supervisione clinica dei percorsi presso le singole famiglie
28 agosto: apertura della mostra “Ti racconto me” – foto-racconto di ogni bambino – a Spinete, edificio scolastico, Largo Fontana
29 agosto: giornata di partecipazione a Spinete con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e della Pro Loco “’Nzegna”
– follow-up con studenti e genitori
– pranzo comunitario
– giochi in piazza con la collaborazione della Pro-Loco “’Nzegna” di Spinete, dei volontari delle parrocchie di Sant’Antonio Abate e San Paolo di Campobasso
30 agosto: “Uno sguardo ai grandi” – confronto con le famiglie “adulte” dell’associazione
31 agosto: briefing conclusivo di studenti e gruppo tecnico – chiusura mostra