540 GIOVANI CHIEDONO DI FARE IL SERVIZIO CIVILE CON AGORÀ
25 Ottobre 2011
Progetto Giovani
25 Ottobre 2011
Mostra tutto

Viaggiare In Treno… Con Trenitalia

Di Marco Frosali

‘Ci scusiamo per il disagio!’

Penso sia noto a tutti quelli che leggono gli articoli di questo blog che io il fine settimana, tempo permettendo, cerco di andare fuori Roma…in particolare a Viterbo a trovare i miei amici.

Dato che la domenica sera c’è il rientro e, tornare a casa in macchina (105 km), risulta essere un vero e proprio calvario a causa del traffico (a volte anche più di 2 ore!), solitamente prendo il treno alla stazione Tiburtina, presso la quale è stato ripristinato il servizio in seguito all’incendio dello scorso Luglio.

Però, molto spesso….anche viaggiare in treno nasconde molte insidie!
In questi 2 giorni, ecco cosa ho riscontrato!

Andata – treno Regionale Veloce per Viterbo da Roma Tiburtina:
e vabbè…

per una volta puntuale(!) sia alla partenza, che all’arrivo.

Però….mentre facevo il biglietto alle casse automatiche, ad una ragazza alla cassa vicina alla mia, il macchinario ha fregato circa 100 euro, senza rilasciare nessun biglietto!
E nonostante fossero le 17 di sabato, le casse e l’ufficio informazioni erano chiusi!
Come avrà risolto, non lo so!

Ritorno – treno Regionale da Viterbo ad Orte:
anche qui molto puntuale (che cu.o!).
MA…. ho viaggiato senza biglietto, dato che era Domenica la biglietteria era chiusa (ovviamente) e quella automatica era rotta!

Mi dicono che è rotta anche da parecchio…!

Treno Regionale Veloce da Orte (proveniente da Firenze) a Roma Tiburtina….
e ora iniziamo a fare sul serio!

Innanzitutto vorrei farvi notare le comode ‘panchine’ della stazione di Orte: altezza massima da terra 30 cm scarsi!

Panchina Nana

Anche qui la partenza è puntuale (17.33), ma poco prima di partire, l’altoparlante fa l’annuncio:
‘Avviso ai sig.ri viaggiatori: il treno Regionale Veloce 2313 per Roma Termini delle ore 17.33 e in partenza dal terzo binario, passerà per la via a bassa velocità (Settebagni) e giungerà a destinazione con circa 20 minuti di ritardo!’

Chissà perchè….mah!

Salgo a bordo e devo cambiare vagone, perchè quello su cui sono salito, ha le porte del lato sinistro guaste, (guarda caso, proprio il lato dove sarei dovuto scendere!)

Mi incammino verso un altro vagone e passo vicino al bagno…

Indovinate che c’era scritto con un pennarello indelebile vicino alla porta?

Si! Bravi! GUASTO!
Vabbè, ce ne saranno altri…

Nel frattempo arrivo al penultimo vagone, dove c’erano le porte di entrambi i lati funzionanti.
Se non ci fossero state, magari sarebbe stato lo stesso…
In velocità c’erano spifferi incredibili e, al passaggio di altri convogli, sembravano venire giù da un momento all’altro!

Ah, anche in questo caso, ero nei pressi del bagno….guasto, ovviamente!
Così due ragazzi che avevano necessità…sono stati costretti a tenersela fino a Roma!

Intanto il tempo passava e le stazioni pure!
Soste per dare la precedenza agli altri treni a Civita Castellana, Poggio Mirteto, Fara Sabina, Montelibretti, Settebagni…ROMA TIBURTINA!

J’avemo fatta!
E in ‘quasi perfetto’ orario: solo 30 minuti di ritardo!

Arrivo!