Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Marco Frosali
Si Fa Festa Alla Faccia Della Sicurezza!
Dopo aver detto di un bambino, cresciuto solo fisicamente ma rimasto piccolo intellettualmente, vengo a farneticare su cosa succede in paese per queste feste che sono tornate in mano alla Pro Loco, almeno per ieri sera, feste che però ci vedono preoccupati per ragioni che in un paese civile non dovrebbero esistere: Ragioni di sicurezza, allegramente non viste.
Ieri sera dunque, dopo aver fatto il solito giro per i bar del paese e dopo aver abbondantemente superate le undici, eccoci sul piazzale delle scuole a vedere come andava quella festa che ogni anno cambia nome ma che sostanzialmente resta la festa dell’emigrante. Solito palchetto dov’era presente un misto fra orchestrina e DJ,
e solita pista, guarda tu fino a che punto frequentata.
Solito anche il menu proposto,
nonostante ciò che si era detto sulla carta.
I primi problemi sorgono per l’evacuazione di ciò che il menu di cui sopra permetteva d’ingerire: la novità della presenza dei bagni chimici, veniva annullata dal fatto che erano chiusi con lucchetti inequivocabili, cosa che imponeva agli astanti di risolvere i loro problemi recandosi sul retro di quei bagni, retro che non mostro per ragioni di decenza.
Bagni o non bagni a disposizione, ecco Totore che onora da par suo lo stand, offrendoci le solite spine e prendendosela poi con una incolpevole quaglia…
Mentre vedevamo la fine dell’uccello sbranato, si avvicina a noi Davide Frosali, (prozzo), fratello di Marco, il quale c’informa del fatto che la rete di recinzione del piazzale delle scuole era recisa all’altezza dei tavolini posti in loco per chi ne voleva usufruire per mangiare qualcosa, buco sufficiente ad un bambino per fare un volo di tre metri circa, qualora fosse sfuggito dal controllo degli adulti, quella gente che se ne fregava bellamente di quel pericolo.
Era quasi mezzanotte e se la pista da ballo era poco frequentata, diverso era per il resto del piazzale, dove abbiamo trovato fra gli altri Luca D’Alessandro, (Schiattarella), consigliere municipale di maggioranza, al quale abbiamo prospettato il problema: “Per questo, dovete rivolgervi all’organizzazione della serata: la Pro Loco!”. Detto fatto: Giriamo l’osservazione a Pasquale Abiuso, (Pucin), anche lui presente dalle parti dello stand: “Pasquà! Guarda che lì c’è la rete tagliata!”, dice allarmato Marco; “Dovete rivolgervi al Sindaco!”, risponde Pasquale, lasciandoci nella più nera costernazione. Chissà se il badge di ECOALBA era presente e chissà se oggi andrà a prendere provvedimenti…
Noi, visto l’andazzo, decidiamo di abbandonare il campo per tornare al bar dei cafter, dove di lì a poco arriva Claudio Minelli, il quale, più o meno volontariamente ci offre una birra consolatrice che noi gradiamo ed ingurgitiamo senza troppi complimenti.
Oggi, sempre sul piazzale delle scuole c’è il “cardioparty”, festa a sfondo informativo sui problemi cardiaci, organizzata da Gianpiero Rivellini e patrocinata dal municipio con una delibera che ti mostrerò dopodomani, (allora capirai il perché).
Ci dovremo preoccupare ancora della rete di recinzione del piazzale o potremo tranquillizzare le nostre coronarie per via del fatto che nel frattempo è stata riparata?