Siti Istituzionali: Quello Di Gambatesa E’ Finalmente Accessibile

Di Vittorio Venditti

Chi L’Ha Duro La Vince

Se ricordi, a partire dallo scorso gennaio, ho intrapresa un’impari lotta contro l’elefantiaca burocretinità delle amministrazioni pubbliche, in particolare contro quel muro di gomma che è il municipio di Gambatesa, per ciò che riguarda l’accessibilità del loro e nostro sito.

Sono arrivato al punto di dar loro del “delinquenti”, visto che, nonostante l’intervento della prefettura di Campobasso, i nostri se ne fregavano di tutto e di tutti, continuando, imperterriti, nel loro comportamento.

Ricorderai che ti ho voluto render conto di una chiacchierata fatta con Mario Valente, proprio in merito a questo problema, e che Mario, dopo aver attentamente ascoltato quanto gli esponevo, mi comunicava tutta la sua vicinanza e tutto il suo futuro impegno in merito.

Dal canto mio, ormai completamente sfiduciato, per quanto possibile, ho evitato di visitare il sito in questione, proprio per non arrabbiarmi ulteriormente.
Ciò, fino alla scorsa settimana, quando mi necessitarono i risultati elettorali locali.

Sorpresa:
Massima accessibilità e velocità d’accesso.

In un articolo che riferiva della nuova-vecchia situazione politica, mi sono permesso di dire che:
“quando si tratta dei fatti loro, sanno essere accessibili”, essendo, questa volta, veramente superficiale.

Considerato il mio ardimento ed avendo un po’ di tempo da perdere, ho pensato, questa mattina, di approfondire le mie ricerche, tornando a visitare il sito del municipio di Gambatesa.

Massimo stupore, unito ad un senso di liberazione e quasi di gioia, ho provato nel constatare il totale cambiamento apportato alla struttura del sito stesso.

Saranno stati i suggerimenti della prefettura?
Sarà stato l’impegno promesso da Mario Valente?

Credo tutte e due le circostanze.
Fatto sta che ora il problema sembra risolto.

E non si poteva provvedere in questo senso dallo scorso gennaio?
Non si poteva farlo senza costringermi a far intervenire terzi in questa stupida quanto inutile diatriba?

La volontà dei nostri politici di mantenere vivi i problemi della gente, unita ad una ignoranza imperante nelle pubbliche amministrazioni, fanno sì che si debba arrivare quasi alla guerra per risolvere problemi semplici, addirittura elementari.

Si deve arrivare a scrivere pagine e pagine di farneticazioni sui blog per raggiungere simili risultati?

In tutto questo, devo dire che, ultimamente, sto ricevendo diverse soddisfazioni, sia dal punto di vista politico, (sto scoprendo che, nelle denunce di cattivi funzionamenti, non sono più l’unica voce che grida nel deserto), sia dal punto di vista logistico, vedi quanto accaduto a proposito dello svincolo sulla SS645.

Manca ora, e saremmo tutti più felici, di raggiungere il vero obbiettivo, cioè quello di vivere in armonia e con meno problemi superflui.

Forse scriveremo meno sui siti, ma vivremo senz’altro tutti molto meglio.