Di Vittorio Venditti
Un Amico Ritrovato Troppo Tardi
Ieri sera non sarei dovuto uscire, ma una voglia stranamente irrefrenabile, mi ha costretto a mettere in croce Totore.
Mai mi sarei aspettato di sentire quanto ormai tutto il mondo sa, e cioè che tu hai pensato di andar via, così, senza far rumore.
Ipocrita sarei se non ricordassi che per tanti anni non ci siamo parlati, così come accade nei piccoli paesi, magari per futili motivi che ci hanno costretto ad un odio non utile a nessuno.
Bello però è stato l’incominciare a riparlarci, sia pur di sfuggita, a causa della Madonna del Rosario, che tu hai voluto accudire fino alla fine.
Sarebbe stato ancor più bello se avessimo potuto riprendere un normale rapporto di amicizia:
Purtroppo non sarà più possibile.
Tu, ora, sei nel Mondo Migliore, posto in cui sai se chi scrive, o chi ti pensa, dice la verità.
Dal canto mio, oltre a pregare per te, come è giusto che sia, non mi faccio scrupoli nel dire che, l’Eterno Padre che tutti ci ama, avrà già trovato un posto in cui farti abitare per l’eternità, nel suo grande Cuore, Casa eterna a cui tutti aneliamo, ed in cui tu, ci hai voluto precedere.
Che la terra ti sia lieve.
Stai Con Dio.