Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali E Mario Ricca
Capolinea
Ci siamo: anche per quest’anno termina il ciclo di classifiche della vergogna per effetto dello stacco del mese di agosto, quando saremo impegnati forse pure più del solito. In attesa di risolvere la vergogna gambatesana di questo periodo che, come lo scorso anno, ci sta disturbando, (parlo della questione ECOALBA che l’anno scorso si chiamava ECOJUNK), andiamo a guardare l’ultima classifica, sempre più cotti da Caronte.
Il cavallo di rincorsa è uno che a detta dei pigri “corre”:
La mossa di Renzi per fare pace con i magistrati.
Commento di Mario:
“Faccio peccato se collego questa notizia alle intercettazioni riportate qualche giorno fa dal fatto quotidiano e penso a una partita di giro in preparazione”?
Commento mio:
E’ tutta colpa di Caronte!
Chiude quest’ultima classifica la consueta boldrinata che non poteva certo mancare:
Boldrini: “Accogliamo chi fugge da cambiamenti climatici”.
Commento di Mario:
“Ma questa non è che è convinta che sentiamo la mancanza delle sue quttanate e ogni tanto si sente in dovere di fracassarci i coglioni con uscite come questa”?
Commento mio:
Accogliamo tutti e fra poco ce ne usciamo noi: Chi ci accoglie a sua volta?
Al quarto posto troviamo qualcosa che da ovvio lascia il sospetto:
Contrabbando, sequestrati in aeroporto 30 chili di sigarette.
Commento di Mario:
“Prima pagina, foto, titoli…..
Non avevano il timbro dei Monopoli di Stato??? Sacrilegio… Mille euro di danno all’erario!!!
Per questo gravissimo reato sono previsti da 2 a 5 anni di reclusione. Se vengono a rubare in casa nostra, ci portano via migliaia di euro il giorno dopo ritornano a piede libero.
È’ proprio vero, mai rubare in casa del ladro”!!!
Commento mio:
Un affare andato in fumo.
Ecco a chi va l’ultima medaglia di stronzo:
Roma, vagone metro B viaggia con porte aperte: Atac apre indagine.
Commento mio:
Servizi D’Italia…
L’argento ci porta nella civile Romagna, dove se magna, e come se se magna:
Ravenna, prima rifanno le strisce pedonali poi asfalto.
Commento di Marco:
“Non avete capito niente: le avevano sbagliate e così le hanno cancellate in modo da poterle rifare”!
Commento mio:
O Marco, sei tu che non hai capito: le strisce, appena fatte sono state protette dall’usura del tempo.
E’ tutto ingegno italico!
PAPPARAPAAAAAAA!!!!!!!
Vince e chiude questo ciclo qualcosa di “antico”:
Lettera dall’ospedale: “Signora, lei è incinta”. Ma la nonnina Doris ha 99 anni.
Commento di Mario:
“Fosse successo in Italia si sarebbe potuto pensare a un ritardo delle poste…”.
Commento mio:
E noi stiamo a sparlare della sanità italica: Questa sì che è arte!
Come detto, con ciò concludiamo quest’altro ciclo di classifiche della vergogna generale, minima parte della spazzatura che gira in rete. A Dio piacendo, ci ritroveremo l’anno prossimo, ormai rassegnati.