Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Campa Cavallo!!!
Mentre registro con soddisfazione una sostanziale convergenza fra esponenti politici di maggioranza e d’opposizione nel prendere in considerazione quanto accaduto a proposito del comportamento di ECOALBA dello scorso 21 luglio, cosa di per sé già da far venire a piovere, (ne riparlerò giovedì), passo a qualcosa che sembra argomento diverso ma ha come fonte sempre il municipio, sempre la dialettica politica fra le due fazioni contrapposte.
Forse lo scorso anno era troppo presto; io volli comunque chiedermi qui ed una ventina di giorni dopo qui il perché di un brutto inizio, a proposito di quanto promesso con enfasi durante la campagna elettorale da chi oggi ci governa: La riduzione Dell’imponibile IRPEF: (
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). Oggi, visto che non ho ricevuta una risposta ufficiale, ho deciso di mostrarti gli atti pubblicati sia lo scorso anno che nei giorni scorsi, in maniera che tu possa verificare con la tua intelligenza se a Gambatesa abbiamo avuta la promessa diminuzione delle tasse in genere.
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Le delibere che ti ho proposte, sicuramente non possono venir considerate chiacchiere da bar, atteso che siano state prodotte in municipio, spero con lo stomaco pieno e magari anche un po’ Brilli. Io mi pongo ora due domande: La prima, vorrebbe capire il perché, oltre le tasse da versare, si costringe il cittadino a stare sul filo del rasoio per sapere come e quanto deve pagare, non dando la possibilità a questo di togliersi il pensiero pagando in un’unica soluzione e guadagnandoci in termini di tempo, magari da riutilizzare per lavorare e recuperare parte del mal tolto, così come avviene per la TARI che, evidentemente, non è stata forzosamente divisa solo perché non si è trovata la scusa adatta per mettere in atto questo fastidio; la seconda domanda invece, vorrebbe ancora una volta capire il perché si perde tempo a prendere in giro i cittadini durante comizi che lasciano il tempo che trovano, la cui utilità, pari a zero, serve solo a riempire pagine di chiacchiere, questa volta sì, da bar, chiacchiere però non prodotte da chi scrive, ma da chi, da altri, per noi detrattori, è tenuto/a in massima considerazione.
So che non riceverò alcuna risposta. Mi consola però il fatto di poter mostrare al mondo che ancora una volta ci troviamo di fronte chi promette e non mantiene, senza poi avere la capacità politica di giustificare il suo comportamento. Dico questo perché lo scorso anno, se pur in via non ufficiale, mi fu risposto che la mancata diminuzione dell’IRPEF, era dovuta al fatto che il bilancio non era stato costituito dall’attuale amministrazione.
Quest’anno: quale scusa è pronta, visto che difficilmente altri al posto di chi è al potere avrebbero o ancora possono metter mano all’attuale bilancio?