Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Presa Da Internet
Mussolini Cittadino Onorario, L’Indiscrezione: “Non Si Può Revocare, E’ Estinta Con La Morte”
E’ l’articolo che ci fa da pezza, il sottotitolo offensivo; non tanto per chi crede ad un’idea politica, quanto per chi pensa che la storia patria, al di là di vincitori e vinti, sia parte di noi e vada rispettata per ciò che è stata, magari pensando anche ai “pochi” lati positivi che quel periodo ha lasciato in dote ad un agglomerato di pezzenti, imposto circa centocinquant’anni fa da una classe che contava e per tal motivo sapeva anche cantare.
“La storia fa progressi e non è concepibile che Termoli annoveri ancora, dopo 91 anni, Benito Mussolini cittadino onorario. Il fascismo è stato condannato dalla storia e questa onorificenza va depennata”
Commento di Mario:
“Il caldo fa brutti scherzi: Cosa si fa per giustificare il gettone di presenza…”
Commento mio:
L’italiano medio ha leccato, lecca e leccherà sempre con abbondanti slinguazzate, il culo del miglior governatore, qualifica data a chi meglio sfama il pezzente recidivo che purtroppo infesta questa nazione. Noi oggi sparliamo degli immigrati, dicendo ogni sorta di male contro gente che è più e meglio acculturata di chi vive e campa sulle spalle di chi lavora, proferendo stronzate come quelle lette nella pezza d’appoggio che ti ho offerta, non ricordando che grazie a chi riceveva cittadinanze onorarie a iosa, ha poi potuto costruirsi una vita, basata sulle stronzate espettorate da chi si è vantato ed ancora si vanta di avere la paternità ed il patrocinio su privilegi costruiti in precedenza da chi ora viene additato come il male estremo.
DA BUON FASCISTA: Girate la testa e guardate che ombra lasciate… Se ne avete il coraggio!