Di Stefano Venditti
Per soli due reti I Guerrieri della Luce Campobasso non accedono alla semifinale del torneo internazionale di torball che è andato in scena nell’ambito del programma dell’Atri Cup. Ad aggiudicarsi la vittoria finale è stata la formazione belga del Mol che ha sbaragliato la concorrenza grazie ad un gioco molto efficace e ben organizzato.
Gli atleti molisani, seppur in un clima decisamente estivo e fuori da ogni logica di campionato o di preparazione atletica, hanno comunque messo in luce, seppur a tratti, tutta la loro esperienza e bravura.
La notizia curiosa che è emersa dal torneo è che la squadra vincente, con la quale il tecnico Procaccini ha avviato uno scambio di contatti per eventuali future collaborazioni, era formata esclusivamente da elementi di una unica famiglia. In panchina in qualità di allenatore e vice allenatore c’era il padre e la madre, in campo in qualità di giocatori i tre figli della coppia belga. Una bella ed unica realtà sportiva che si è riuscita a ritagliare uno spazio importante a livello internazionale nella disciplina del torball.
Il prossimo appuntamento iscritto sull’agenda de I Guerrieri della Luce Campobasso è la partecipazione alla Notte dello Sport di San Salvo il prossimo 4 luglio. Sul lungomare abruzzese, infatti, dalle ore 17.00 alle ore 21.00 si svolgeranno una serie di dimostrazioni sportive tra le quali torball e showdown promossi proprio dal sodalizio campobassano. A seguire, fino alle 24.00, premiazioni e momenti di festa comuni.
Alcuni cenni sulla Atri Cup
L’Atri Cup, così come definita dagli esperti del settore, è una mini olimpiade che da più di un quarto di secolo ospita in Atri centinaia di giovani atleti provenienti da diverse regioni d’Italia e da diverse Nazioni. Ragazzi di etnie, culture e lingue diverse, che si danno appuntamento nella cittadina abruzzese per gareggiare ma anche per conoscersi, per stringere legami di amicizia, per confrontare modi e stili di vita e di pensiero ma soprattutto per rilanciare insieme un caloroso messaggio di pace nel mondo.
La manifestazione raggruppa le principali discipline sportive (calcio, basket, volley, tennis, baseball, calcio a 5, arti marziali, ginnastica artistica) ed è dedicata ai ragazzi dai 6 ai 18 anni, con categoria maschile e femminile. Ogni anno l’Atri Cup riserva particolare attenzione al mondo della disabilità con specifiche attività sportive come torball e tiro con l’arco non vedenti. Le ultime edizioni dell’Atri Cup sono state premiate dal Presidente della Repubblica con medaglie e coppe d’argento. L’amicizia, la solidarietà, l’anelito alla pace sono valori che caratterizzano l’Atri Cup, che la connotano e rendono unica, e che sempre più la qualificano come una manifestazione di grande prestigio sportivo, sociale e culturale.