Di Nicola Maiorano
Torna l’appuntamento con la Festa in onore di San Amanzio a Jelsi, uno degli eventi più conosciuti e apprezzati nella stagione turistica e culturale del Molise.
Organizzata dall’Associazione culturale “Centro Studi di storia, cultura, tradizioni e territorio San Amanzio”, la quattordicesima edizione si svolgerà come sempre nell’ultimo weekend di giugno, precisamente venerdì 26 e sabato 27.
La prima giornata sarà inaugurata alle ore 17:00 dalla classica gara delle carrozze con i cuscinetti, cui seguirà in serata l’esibizione dei Cafè Wha! (rock blues band) e l’immancabile vitello intero allo spiedo, uno dei must più attesi della festa, e birra a caduta in fusti da 1000 (!) litri presente in entrambe le serate.
L’indomani la messa e la processione in onore del Santo (accompagnata questa dai Futhark Folk) alle ore 19:00 precederà l’inizio degli appuntamenti “profani”, a partire dalla prima serata con la 14ª sagra “Pizza Vontä Vëntrésch e Paparoglië”.
Il concerto della serata sarà affidata ai toscani I Matti delle Giuncaie: “quattro matti che nelle fredde sere d’inverno e nelle calde notti d’estate folleggiano a tutte corde per un viaggio intorno al mondo con chitarre e mandolino. Dal tango alla rumba, dal cancan alla suite, il tutto in compagnia di charles e cantando a squarciagola iappappà!”.
La band ha aperto i concerti di Gogol Bordello, Bandabardò, Simone Cristicchi, Modena City Ramblers, Folkabbestia, Moni Ovadia e tanti altri artisti della scena folk nazionale ed internazionale.
Per maggiori informazioni e per tutti gli aggiornamenti riguardanti la Festa (così come le tante attività dell’Associazione) è possibile seguire il gruppo Facebook “I Fans di San Amanzio” e il sito www.amanzio.com, quest’ultimo vera e propria miniera di contenuti dell’attività più che decennale dell’Associazione, che proprio recentemente ha visto una corposa azione di restyling.