Scambio Culturale Tra Gambatesa E Copertino Nel Segno Della Cultura

Di Vittorio Venditti

Per La Serie: “Chi Fa Ciò Che Gli Vien Fatto, Non Può Esser Chiamato Matto”

Adesso basta. Se pur con una base di verità che mi ha parzialmente offeso, (atteso che quanto scritto in precedenza sia stato espettorato durante una festa), fino ad ora ho scherzato. Ora però faccio sul serio.

Hai letto un titolo, pubblicato su gambatesablog.info in data 7 giugno, (qui se non mi credi. A me ed agli altri, più importanti di me, tutto è stato inviato secondo quanto ti dice il computer: (08/06/2015 22.47), da chi si firma: “Luca D’Alessandro (delega a Cultura, turismo e Telecomunicazioni del Comune di Gambatesa)”.

Ti sembra normale?

Potrei dire qualcosa sulla ripetitività leggibile nel titolo, piuttosto lapalissiano; potrei redarguire Luca per la sua superficialità nel presentare allegati che già nel titolo si vedono farciti di errori di copiatura anche nei suffissi, il che la dice davvero lunga su cosa si possa pensare del titolo del quale chi ci manda certi comunicati stampa si fregia, ma preferisco fermarmi perché mi sembra di sparare sulla croce rossa, restando al tema di partenza. Per questo, mi dispiace ma non pubblico nulla in merito a questo comunicato e continuerò così almeno finché il responsabile di cui sopra non avrà la buona educazione di esporre sul suo blog quando avrà vista tal azione da parte dei destinatari delle sue missive.

Saremo anche poco importanti, anzi, l’ultima ruota del carro, ma anche questa ruota, se considerata tale, ha pari diritti riservati al resto.

Diversamente: Non mandate più niente.
Dovrebbe essere piuttosto chiaro: Noi andiamo avanti comunque.