Di Stefano Venditti
Lo scudetto 2015 del massimo campionato italiano maschile di tennistavolo sarà assegnato nella finale, con la formula di andata e ritorno, tra il Cus Torino e il Falcon Palermo. Una finale decisamente che è andata al di la dei pronostici della vigilia visto che, per la prima volta in assoluto da quando esiste la formula dei play off, la prima e la seconda della classe della regular season sono state eliminate nei turni di semifinale.
Sulla conquista della finale tricolore della formazione torinese, che aveva già ampiamente ipotecato il suo successo nella semifinale di andata vinta 4-1 contro il Castel Goffredo, c’è senza dubbio la “mano” del bojanese Romualdo Manna che si è sempre più ritagliato un ruolo di primo piano nel team piemontese. Grazie al pareggio finale, 3-3, Romualdo e compagni hanno ottenuto il lasciapassare per la finalissima che si disputerà il 26 maggio, l’andata a Torino, e il 30 maggio, il ritorno a Palermo.
Artefici di questo successo del Cus Torino, che ha eliminato nei play off la squadra che aveva vinto la regular season imbattuta, soprattutto l’egiziano Assar Khalid, straniero azzeccato, che in tutte le occasioni in cui è stato presente durante il campionato si è dimostrato giocatore determinante e poi lo straordinario Romualdo Manna sempre presente ed autore di una stagione a dir poco memorabile. Nell’arco del campionato buono anche l’apporto del terzo titolare Roberto Negro giocatore dal gioco sempre ostico da contrastare.
Ora non resta che gustarsi a pieno una finale decisamente aperta a qualunque risultato visto che nella regular season i due team, Palermo e Cus Torino, hanno dato vita a due spettacolari pareggi con il punteggio di 3-3.