IL MOLISE CHE TI STUPISCE: Jim Reed, Un Marchio Di Qualità
7 Maggio 2015
Da San Vincenzo Al Volturno A Santa Margherita Ligure
7 Maggio 2015
Mostra tutto

IL MOLISE CHE NON MI STUPISCE. Gambatesa: Mondo Reale Contro Mondo Dei Sogni

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Una Strana Schizofrenia: COPIATA?

Il Nuovo Municipio, del 9 luglio 2014

Nei giorni scorsi, ho farneticato varie volte su diversi argomenti che oggi ti ripropongo tutti ben concatenati; ciò, visto che a quanto pare sono costretto ad aprire una nuova rubrica in antitesi a quella di Stefano: “Il Molise” che è talmente NORMALE che “non mi stupisce” ma mi fa incazzare peggio di chi esprime questo sentimento nel leggere queste pagine.

Millepiedi In Marcia, del 23 marzo 2013

Partendo dunque da ciò che in questo periodo possiamo vivere a Gambatesa in tema di igiene pubblica e di mancata attenzione per i problemi che giorno per giorno denunciamo, (qui ciò a cui mi riferisco, cosa non molto diversa da quanto segnalato qui undici mesi or sono, con questo risultato), cosa che se fai un giro per il centro storico, in particolare per via San Nicola, (altezza “Vecchia Caserma”, ma il resto non è immune), puoi riscontrare anche tu vedendo sciami di vespe inferocite, già dal mattino, cosa che non possiamo fotografare nemmeno invitando in loco Oliviero Toscani, tutto ciò, con buona pace della consigliera Antonietta Scocca che da medico si affanna a ricordarci che l’igiene è alla base del buon vivere, e passando per quanto sta accadendo a proposito della raccolta differenziata, cosa che per ora vede in ciò non certo un bel risultato se pensi che si era partiti dalla collaborazione con i cittadini e si è arrivati all’imposizione con le minacce agli stessi che nel caso mio si sono indignati non poco, arriviamo al punto che possiamo considerare il clou, punto consistente nel fatto che questi nostri nuovi amministratori, alle nostre rimostranze non si degnano neppure di rispondere, cosa che dovrebbe esser naturale per chi ci chiede di partecipare ed a parole dice di voler instaurare un dialogo costruttivo in paese: qui il primo e spero ultimo resoconto in tema. A proposito di quanto detto in fatto di comunicazione, va rimarcata la nuova veste del sito istituzionale del municipio di Gambatesa, sicuramente più accessibile, altrettanto troppo simile al blog di Luca, per via del fatto che sono messe troppo in mostra le gesta di chi dice di esserne l’autore. Riduciamo il focus sulle notizie senza toccare il resto e forse siamo di fronte a qualcosa di ben fatto.

E’ Solo Il Mio Parere: per carità!

Aggiungiamo a questa “torta” la sua naturale ciliegina, data dalla mancanza d’acqua registrata ieri verso le sette pomeridiane, innanzitutto nel bar dei cafter, e vediamo cosa ci viene da pensare inquadrando la realtà che viviamo ogni giorno a Gambatesa.

Gambatesa Partecipa, del 26 maggio 2014

Detto del mondo reale senza allargarci troppo, passiamo al mondo dei sogni che vede l’amministrazione che ci governa, abissalmente distante da ciò che ai cittadini interessa realmente: Festa Per L’Europa – Gambatesa E Tufara – 9 Maggio 2015, cosa che se vista già dai manifesti comparsi nei giorni scorsi in paese, induce a pensare che a breve ci verrà comunicato il giorno nel quale Tufara dichiarerà l’annessione al suo territorio di ciò che resta di Gambatesa.

Di Te Mi Fido, del 2 marzo 2015

Fermandomi qui perché non mi va di far del male almeno per ora e speriamo mai in seguito, Prendendo dunque a prestito la bella frase che correda la foto appena proposta, (riferita a tutt’altro tema), e visto che è puro pettegolezzo il dire paesano che la lista vincitrice delle scorse elezioni sia guidata da tutt’altro ente, mi viene da considerare che nemmeno tu che sei più intelligente di me, senza scomodare Giulio Andreotti ed il suo dire che “A pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca”, negherai che la schizofrenia blindata dalla mancanza di voler rispondere direttamente ai cittadini, induca a pensare in tal senso. Noi abbiamo chiesto innovazione rispetto a chi ha venduto il paesello alla camorra; oggi ci ritroviamo invasi da cugini che, è innegabile, ultimamente in tema di turismo e promozione del loro borgo hanno saputo fare e stanno facendo meglio di noi, con il risultato che per Gambatesa è solo ed inesorabile decadenza, alla faccia di chi, coprendosi di titoli e burocrazia, si cela dietro le maidunate per non parlare con chiarezza di ciò che non sta risolvendo. Per questo, o amministratori, desidero riaffermare il motto della foto di cui sopra con convinzione, ma allo stesso tempo v’invito a far in modo che i cittadini tutti si convincano di ciò, senza vedere in manifestazioni di circostanza come quella di dopodomani il solito contentino offerto al popolino per nascondere i problemi che giorno per giorno lo attanagliano, così come ben riferito qui, cosa oltremodo offensiva e foriera di cambiamento di pensiero verso chi ha già governato per il venti per cento del suo tempo, senza mostrare nei fatti, nulla o quasi di quanto espresso in campagna elettorale.

Riceveremo una risposta?

Se Sì, verrà pubblicata; se no, prenderemo atto della realtà dei fatti e ci regoleremo di conseguenza.

Il tempo passa per tutti: bisogna solo saper attendere.