Dichiarazione Dei Redditi A Casa Del Contribuente?

Di Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet

Una Grossa delusione

Matteo Renzi

Si avvicina inesorabilmente il momento nel quale dobbiamo render conto allo Stato dei nostri guadagni e mentre gli altri si preparano a far festa alla faccia della crisi cui ovviamente non crede nessuno ma tutti se ne lamentano per chiaro opportunismo, a me viene voglia di dire cosa penso sulla digitalizzazione delle dichiarazioni dei redditi, così come impostata per quest’anno. Il titolo ed il sottotitolo dovrebbero esser chiari, ma io lo ribadisco: E’ una vera delusione e spiego a mio parere il perché.

Intanto il governo pensa che nessuno abbia da scaricare nulla e forse fa affidamento proprio su questo o sulla pigrizia di molti per risparmiare un po’ di danaro; visto che non è così e soprattutto assodato che la maggior parte dei contribuenti non si fida di un collegamento alla rete che lascia spesso a desiderare ne del fatto che una volta operato secondo i nuovi schemi venga lasciata in pace da chi cerca di fare il proprio dovere di controllore ma spesso supera i limiti, sicuramente non accetterà un simile trattamento e continuerà, obtorto collo, a servirsi di chi per farti pagare le tasse, si fa pagare a sua volta. Insomma: uno specchietto per le allodole.

Io sono fra coloro che avendo compreso l’arcano non cambierà modalità per assolvere a questo dovere che però mi vede preso in giro ancora una volta. Parlo da attivista renziano della prima ora e quindi mi posso permettere di dire a Matteo e compagni che non si fa così e soprattutto che queste sono quelle cose che il cittadino si lega al dito per poi ricordarsi di tal nodo quando si arriverà al resoconto che lo vedrà alle urne, magari per turarsi il naso e tornare a votare come in precedenza.