Il Mercato A Gambatesa: INUTILE NOSTALGIA

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

La Quiete Prima Della Tempesta

Cassonetto Con Cartoni Interi Per Terra

No, non ho sbagliato il titolo della famosa poesia di Giacomo Leopardi; è proprio così per quest’inutile sito: la quiete viene prima e non dopo la tempesta perché se oggi continuiamo a martellare con la campagna che vede sempre come protagonista il mercato del venerdì gambatesano ed i locali vigili urbani che ritengono il loro lavoro un passatempo, dopo quanto accaduto ieri pomeriggio nella sede della ECOALBA, società che gestisce la raccolta dei rifiuti nel paesello e che continuerà a farlo anche dopo il prossimo primo maggio con l’Indifferenziata, nella speranza che quell’interesse per la soluzione della questione “sporcizia ed immagine del paese”, mostrato dall’amministrazione municipale, da teorico divenga pratico, noi, a proposito di praticità e di rendiconto che ci è dovuto in quanto utenti della monnezza tout court, domani mostreremo un’inchiesta semi segreta che vede protagonista chi, forestiero nel borgo, pensa di poter prenderci in giro.

Il Saccheggio Di Ciammarucone

Nel frattempo, e dopo “l’annunciazione” di cui sopra, ecco cosa ci ha offerto la fine mercato di venerdì scorso, alla faccia di tante parole spese per arginare ciò che vedi, alla faccia del fatto che c’è ancora chi crede di poter demandare ad altri i propri compiti di controllo e vigilanza. Con me, non ci proverebbero nemmeno se dormissero, (nei loro letti, perché dal vivo, quando conviene loro, già lo fanno abitualmente), vista la reazione di scherno e di più che gente come loro riceverebbe.

Dunque: se vuoi divertirti, a domani!