FINALMENTE!!! Ce L’Abbiamo Fatta!!!

Di Vittorio Venditti

Se Pur Al Terzo Tentativo

Dopo aver detta liberamente la mia su quanto accaduto ieri in un’insonnolita e svogliata Gambatesa, passo a rendicontarti ciò che è successo una settimana fa in consiglio municipale, avendo voluto attendere l’ufficialità dei fatti.

“Meglio tardi che mai”. E’ questo il senso del pensiero che sicuramente gira nella testa del mio amico Luca d’Alessandro, (schiattarella), dopo aver finalmente visto approvare il suo lavoro teso a costituire l’ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO, con l’APPROVAZIONE del relativo REGOLAMENTO, ([download id=”790″ format=”2″]). Mi fa piacere per Luca che la cosa sia finita bene anche perché d’ora innanzi vorrei avere lo stesso piacere nel constatare che si possa pensare a qualcosa di più concreto per la soluzione dei tanti problemi più importanti che ha il paesello.

E’ in quest’ottica che intanto vedo di buon occhio quanto deciso nelle due delibere che seguono, ([download id=”791″ format=”2″] e [download id=”792″ format=”2″]), mentre avrei qualcosa da voler capire, (da quel deficiente che sono), in merito alla [download id=”793″ format=”2″], in particolare mettendo a confronto due punti della stessa.

1°: “… Per compensare le prestazioni connesse all’affidamento, non si richiede alcun corrispettivo, l’obiettivo dell’amministrazione è quello di valorizzare, curare e custodire il parco giochi con relativi accessori, nonché vigilare sulle attività che si svolgono all’interno della struttura, garantendo nel contempo l’apertura e chiusura negli orari stabiliti del parco stesso; …”.
2°: “… – la gara per l’affidamento del servizio avverrà con procedura aperta, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs 163/2006 e s.m.;”.

Io sono un cretino matricolato e questo tu lo sai, ma mi chiedo e propongo la domanda a chi mi vuol rispondere: se non si chiedono corrispettivi, (vedi punto uno), e la naturale conseguenza è che la gestione a valore zero: come si fa a determinare chi vince sulla base dell’offerta più bassa? E poi, perché se il punto uno ci parla di nessuna richiesta di corrispettivo per la gestione del parco giochi ed accessori, a seguire si dice di valutare la gara in base proprio alla riduzione sulle somme da percepire?

Insomma: il municipio, dal parco giochi del toppo, guadagna in termini di danaro o no?