Di Mario Ricca
Ci Voleva Julian Assange?
Il geniale inventore di wikileaks, questa volta ha colpito al cuore la Casta Togata, come si puo leggere in questo articolo:
I segreti Usa sul premier Lui e il Paese ostaggi dei magistrati comunisti, tratto da Ilgiornale.
Ricordo quando si parlava per le prime volte di Assange, come tutti coloro che remano contro il “sistema mondo”, fecero salti di gioia perchè le falle presenti nelle stanze dei bottoni misero alla berlina queste ultime e l’autore di questa geniale macchina appunto Assange, portato in trionfo dal popolino che vedeva in lui, la propria arma di riscatto verso potere politico, militare e economico, quello stesso popolino che protestava in maniera come sempre patetica quando Assange è stato arrestato.
Ovviamente Assange ora che ha toccato gli intoccabili, verrà definito dagli stessi che lo portavano in trionfo, un delatore spargitore di fango… Cambiare idea è legittimo, ma soprattutto è indice di intelligenza, apertura mentale e capacità nel riconoscere i propri errori. si, ma è così solo quando sono i sinistri a farlo; se invece noi di destra cambiamo opinione, siamo opportunisti, mercenari e voltagabbana.
Non rimarrei sorpreso, se venissi a sapere di qualche fascicolo aperto nei prossimi giorni su Assange, dai cui archivi, non è venuto fuori niente di nuovo a mio avviso, perchè la Casta Togata, secondo me agisce in maniera che le sue inchieste siano funzionali agli interessi della sinistra.
Mi domando:
L’inchiesta Penati, come mai è saltata fuori solo dopo le elezioni amministrative dello scorso maggio?
Che impatto avrebbero avuto sull’elettorato se si fossero sapute certe notizie durante la campagna elettorale?
Rimanendo sempre in tema Casta Togata, ho ricevuto poco fa una mail contenente il link ad un articolo su quella squallida vicenda accaduta qualche giorno fa a Genova, che vede protagonista un magistrato, intento ad inserire colla nella serratura della porta del vicino di casa, articolo che se da un lato mi ha fatto sorridere, dall’altro ha fatto immaginare alla mia mente folle tanti armadi togati depositari di scheletri, che necessitano di colla per le proprie serrature.
Chissà…
Forse Assange potrebbe essere il fabbro capace di dare risposta ad alcune domande che da diverso tempo questa mia assurda mente folle si pone:
Come mai dal 1992, le organizzazioni “diversamente lecite” non rimuovono in maniera così rumorosa chi ostacola i loro interessi?
Da quell’ignorante che sono, penso che o le suddette organizzazioni abbiano intelligentemente capito che certi personaggi come gli appartenenti alla Casta Togata, scrittori giornalisti e comici fomentatori del popolino fanno meno rumore da vivi che da morti e che comunque sono utili all’economia editoriale che giustamente ci specula, o non è da escludere secondo me, che si è trovato il modo per ridurre al minimo i danni, magari mediante libripaga più generosi!