Catechesi Cattolica: Qual E’ Il Prezzo Da Pagare?

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali
(Foto), Presa Da Internet

Loro Lo Definiscono “Il Male Minore”

Cupolone

Oggi è un altro di quei giorni nei quali l’ipocrisia la fa da padrona a proposito del “rispetto” dovuto alle donne ed a proposito di ipocrisia, io torno all’“Impegno domenicale” nell’analizzare e mettere a nudo i problemi che giornalmente ci vengono imposti da quel cancro che si chiama Santa romana chiesa e che infastidisce e corrode soprattutto gli italiani da duemila anni.

Se fino ad ora abbiamo visto le varie sfaccettature della schizofrenia che gestisce quell’azienda con tutti gli annessi e connessi, andando a toccare anche i costi di tutto ciò, da oggi voglio iniziare a mostrare quali sono i reali benefici derivanti da tal condotta, ed in particolare in questa puntata, voglio andare a vedere fino a che punto arrivi la perfidia di chi ha ricevuto per bene il lavaggio del cervello ed ora mette in pratica la forma di fanatismo che ne deriva.

Lo spunto me lo ha intelligentemente fornito Marco la scorsa settimana, Pediatra cattolica rifiuta di visitare la figlia di due lesbiche, poi da lui così commentato: “Per dirla alla Gigi proietti…”Ecchene n’artra!””.

L’ISIS ci fa un baffo a tortiglione!

Io voglio essere più diretto e dico: Ora lo Stato si rifiuti di dare lo stipendio a quella donna. Per obiezione di coscienza! Sì, perché se quella “professionista” ha “obiettato” e messa in difficoltà una bambina che non ha colpe, è giusto che ne paghi le conseguenze e che quindi, come ogni cattolica che si rispetti, venga toccata nel più intimo dell’anima, intimo che corrisponde al conto corrente di costei. Solo così si farà davvero giustizia per quella povera creatura e per chi ha avuto l’ardire di portarla in visita da una bestia del genere!

Ma si potrà mai avverare un simile risultato confidando nella giustizia qual è quella vigente in uno Stato guidato nemmeno tanto sottobanco da individui con cittadinanza estera e stipendio italiano?