Di Vittorio Venditti
Collaborazione), Di Marco Frosali E Mario Ricca
(Foto), Presa Da Internet
La Riscossa Di Martin Lutero
Continuando la disamina della schizofrenia che pervade Santa romana chiesa, in questa domenica, con l’aiuto prezioso dei miei collaboratori, voglio toccare l’“Alto” ed il “basso” di quest’azienda, tenendo però presente una costante: L’ombra minacciosa di Martin Lutero che Protestando e per questo venendo scomunicato, ha messi in risalto da qualche secolo tutti i limiti della gestione dell’ente in questione.
La nostra “Mina Vagante” questa volta è esplosa e ci ha fornito il contributo che riguarda la parte “importante” del discorso: Vescovi tedeschi contro il Papa: “Sulla famiglia decidiamo noi”, parte che la dice lunga sulla voglia di tornare alle Origini del cristianesimo, dove ogni comunità, (chiesa), prendeva le sue libere decisioni, ispirandosi esclusivamente all’Insegnamento di Gesù. Bada bene: Se ti ho proposto il link al significato della parola “chiesa”, non è per prendere in giro quella di Roma, (è già questa la ragione principale di questo mio farneticare), ma è per dimostrarti, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che l’azienda della quale sto trattando anche oggi non ha il marchio registrato ne la proprietà esclusiva di ciò che il Cristo ha proposto nella sua Vita terrena e continua ancora a proporre a chi vuole ascoltarlo. Dunque, quanto leggi nell’articolo di cui sopra, secondo le dichiarazioni del cardinale Marx, è lo specchio di quanto la gente pensa da tanto tempo e non dice per paura o convenienza, definita dagli ipocriti “quieto vivere”.
O sbagliato link al nome del cardinale tedesco:
Siamo sicuri?
Detto della parte alta della farneticazione e lasciando i cardinali alle loro beghe ben pagate da chi vuol dar loro il proprio “sterco del diavolo”, passo a quanto in “religioso silenzio” accade in una forania, così come ci viene proposto dal buon Marco, Verona, chiede 20 euro per benedire la salma: parroco condannato per estorsione, notizia dal mio collaboratore così commentata: “Effettivamente…pretendere soldi per dare una benedizione o per fare una funzione religiosa al posto delle classiche offerte, è una vera e propria estorsione! Aggiungiamoci anche evasione fiscale, (mica rilasciava la fattura), e il gioco è fatto! Avanti il prossimo!”.
Non torno su quanto già espettorato a proposito del vescovo di Campobasso-Bojano Giancarlo Maria Bregantini perché puoi rileggere il tutto qui ma mi chiedo:
Quanto denunciato in questi giorni dal cardinale Marx, (questa volta il link è corretto), e quanto accaduto a Verona o che si vuol far succedere nella diocesi che estende i suoi tentacoli anche su Gambatesa, non era la ragione base della Riforma Protestante?
Allora ben vengano certe “Scomuniche”, (per altro mai ratificate su carta, probabilmente per la vigliaccheria di chi dovrebbe redigerle), se servono a dimostrare che non è tutt’oro quello che luccica ma in massima parte è danaro gelosamente custodito da “grassoni” che nella quasi totalità dei casi poi sono costretti a lasciarlo ai loro parenti o figli, (perché ipocritamente spesso ne hanno anche più di uno), visto che come più volte farneticato, Dio ha fatta una cosa giusta ed immodificabile se non da lui: Ha fatto sì che tutti, ma proprio tutti, (anche loro), moriamo prima o poi. Io orgogliosamente e soprattutto liberamente vado avanti per la mia strada, sicuro del mio piccolo investimento che tu giorno per giorno ti ostini a visitare, vera messa in pratica della convinzione che il danaro sia un mezzo per raggiungere i propri obiettivi, (come quello di stanare gli ipocriti che si nascondono fra le difficoltà della vita di ognuno di noi), e non il fine raggiunto da questa sedicente “gente importante”, fine che se è vero quello che predica Santa romana chiesa, dovrebbe portare i di lei componenti direttamente al cospetto di satana, atteso che il raggiungere un obiettivo inutile come l’accumulo di danaro tout court, sia la giusta e comoda via per arrivare a trovarsi eternamente di fronte a tanta inutile bruttezza qual è il massimo esponente del male.
Appuntamento dunque con questa feccia all’inferno!
Sempreché Dio vorrà mandarci anche me!