Di Stefano Venditti
Romualdo Manna, dopo l’esperienza alle Universiadi, è pronto per i campionati Europei assoluti di doppio misto
Nella metropoli cinese di Shenzhen è andata in scena la XXVI Universiadi che ha coinvolto i migliori atleti universitari del mondo nelle varie discipline olimpiche.
Per la nazionale italiana di tennistavolo sono stati convocati tre ragazzi, tra i quali il boianese Romualdo Manna, tesserato con il CUS Torino, che non si è lasciato scappare questa importante esperienza.
Per lui è stata la seconda partecipazione consecutiva alle Universiadi, dopo l’edizione di Belgrado di due anni fa.
La squadra italiana è stata battuta solo agli ottavi di finale dalla delegazione Ucraina.
Nella fase a gironi la nazionale italiana ha avuto la meglio sulla Lettonia e sulla Cina Macao, perdendo poi con la Russia.
Nel singolo l’atleta matesino ha superato per 3-0 l’atleta Cheong, della Cina Macao, guadagnandosi la simpatia e il tifo del numeroso pubblico dagli occhi a mandorla presente nel palazzetto.
Manna ha perso poi con il canadese Hinse, a conferma del fatto che il livello tecnico e la crescita del tennistavolo è maturata non solo in Asia e in Europa, ma anche in America.
Manna ha concluso la manifestazione con il doppio, insieme al torinese Alberto Margarone, con il quale si è imposto sullo Sri Lanka e si è arreso alla coppia francese testa di serie numero due del torneo.
Oltre ad aver combattuto alla pari con alcuni tra i più forti pongisti, come il francese Mattenet e il russo Shibaev, rispettivamente numero 28 e 49 nella classifica mondiale, il molisano Manna si è piacevolmente confrontato con la realtà cinese, dove il tennistavolo ha lo stesso rilievo del calcio in Italia.
Dopo i Campionati Italiani Assoluti di Rimini, dove ricordiamo la medaglia di bronzo conquistata nel doppio dall’atleta bojanese, le Universiadi hanno chiuso la sua bella stagione.
Il nuovo anno agonistico comincerà dal 7 al 10 Settembre con la partecipazione ai campionati Europei assoluti di doppio misto che si terranno a Istanbul con la maglia azzurra.