Di Stefano Venditti
Le giovani racchette azzurre guidate dal tecnico campobassano Sebastiano Petracca in auge nella città francese di Meze
Continuano i successi internazionali delle giovani racchette azzurre allenate dal tecnico campobassano Sebastiano Petracca. Questa mattina, infatti, la selezione azzurra giovanile è rientrata dallo stage che si è svolto nella città del sud della Francia di Meze dove si sono affrontati i giovani più promettenti di Francia, Italia e Svizzera. La delegazione italiana, oltre che dal tecnico Sebastiano Petracca, era formata da 5 pongisti e da 4 pongiste. Una full immersion durata una settimana che ha visto sui 94 tavoli da gioco allestiti ben 90 giovani atleti prendere parte ad uno dei raduni più importanti d’Europa.
Il programma quotidiano degli allenamenti è stato abbastanza duro e concentrato: dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00. Oltre all’aspetto fisico e tecnico/tattico si è dato molto spazio anche alla preparazione mentale delle future promesse del pongismo mondiale. Lo stage è terminato con una prova pratica, un torneo suddiviso nei raggruppamenti a squadre e singolo.
L’Italia, malgrado potesse contare su di una selezione numericamente inferiore alle altre, ha rivestito un ruolo di assoluta protagonista viste le eccellenti performance dei suoi 9 talenti. A fare la parte del leone ci hanno pensato le quattro ragazze che si sono aggiudicate l’intero podio sia nel raggruppamento a squadre sia in quello singolo. Una prestazione degna di nota che fa ben sperare per il futuro di queste ragazze. In campo maschile semifinale conquistata sia a squadre sia nel singolo ad un passo dalla conquista di qualche medaglia pesante.
Ovviamente soddisfatto si è detto il tecnico azzurro campobassano Sebastiano Petracca per l’ottima condotta di gara dei suoi allievi e per l’intero andamento dello stage che ha avuto un impatto davvero positivo sui suoi ragazzi. Chissà se un giorno potremmo vedere qualche giovane molisano far parte delle nazionali giovanili della Fitet. Questo è l’augurio che lanciamo alle giovani racchette regionali, quello di raggiungere Sebastiano Petracca e la conseguente maglia azzurra.