Convento di San Nicola 2: l’Inaugurazione

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Ma Sono Finiti i Lavori di Ristrutturazione?

Niente Di Nuovo Sotto Il Sole

Da informazioni ricevute verbalmente dal nostro Sindaco, domani, 4 novembre, avrà luogo l’inaugurazione del ristrutturato Convento di San Nicola.

La data, a mio avviso, non è stata scelta a caso, trattandosi di giorno già importante per la storia Patria:
La Vittoria del 1918.
Come allora il Regno d’Italia e il suo governo ottennero l’annessione delle tanto desiderate Trento e Trieste, oggi, Gambatesa e l’amministrazione municipale, hanno raggiunto un risultato: ridare vita a qualcosa d’inutilizzato.

Questa “Vittoria”, però, sempre secondo la mia “mente poco lucida”, risulta, come quella “nazionale”, anch’essa “mutilata”.
Trovo infatti, che il Convento stesso abbia ancora dei lavori in sospeso, se non mal completati.

Mi riferisco all’installazione del pozzo nero, già a suo tempo trattata in un altro articolo.

Manca solo la puzza e l’opera è completa

Come vedi dalla foto, fra le altre cose, si notano i tubi di scarico in bella vista.

Considerazione:

Va bene che in Italia, così come a Gambatesa, nulla è più definitivo del provvisorio, ma chissà cos’avrebbe detto e sotto quale forma di Scandalo avrebbe commentato un simile lavoro l’ufficio tecnico municipale, se questo stesso “lavoro” fosse stato così eseguito da un privato cittadino!

Altra considerazione:

Tralasciando ciò che penso in merito, almeno per ora, che fine hanno fatto i “Protestanti di San Nicola” che, durante l’esecuzione dei lavori d’installazione del pozzo nero, oggetto del mio dire,hanno dato vita ad una mini-ribellione inerente proprio quell’installazione?
Forse… hanno alzata la loro voce… per farsi sentire da chi, a loro avviso, avrebbe dovuto agire al loro posto?…

Sono convinto che avremo presto una Risposta!
Sia dall’amministrazione municipale, che provvederà a nascondere quelle tubazioni,
Sia dai “Protestanti di San Nicola”, (da notare che, nella maggior parte dei casi, si tratta di familiari di esponenti politici gambatesani che hanno fatto parte in passato, o fanno parte oggi dell’opposizione all’attuale Sindaco), che, come succede generalmente a Gambatesa, aprono bocca, buttano fiato, dimenticando la connessione cerebrale, o, peggio, pensando furbamente di demandare quello che loro ritengono un problema, ad altri, magari che nulla hanno a che vedere con la politica…

Sia CHIARO:

Non ce l’ho con questa gente, liberissima di protestare quanto vuole, purchè all’interno delle prerogative impartite dalla propria libertà, senza oltrepassarne il confine, ma con il loro modo di fare opposizione, che equivalendo al sistema “mordi e fuggi”, fa il solo gioco di Chi, conoscendoli, li tiene nella “giusta” considerazione.

A Buon intenditor poche parole!