Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali, Mario Ricca E Matteo Renzi
(Foto), Prese Da Internet
E La Catechesi Continua!
E’ domenica e nonostante dovrei parlare e sparlare di quanto accaduto ieri sera, (cosa che evito per rispetto di Donato “sdanghin” e Giuseppe “zngarell”), continuo ad espettorare tutto il mio risentimento, avverso ad un’azienda che è così megalomane da potersi permettere di pensare ed agire secondo idee che sono contemporaneamente il contrario fra loro e pretende poi che la gente comune le dia pure retta, ovviamente parlo di quella gente che ha capito dove sta la Fregatura. In quest’“impresa” poi, arriva l’aiuto dei miei collaboratori coscienti, Marco e Mario, e di chi,dall’alto della sua carica istituzionale, in maniera sincera ma non so bene quanto calcolata, mi dà la dritta per continuare a dire ciò in cui ormai credo, confermando ciò che penso e facendolo in modo istituzionale: Sto parlando di Matteo Renzi, persona nella quale ho creduto, persona che a quanto pare non la manda a dire per sott’intesi.
Senz’aggiungere dunque commenti, ecco, nel rigoroso ordine da me appositamente creato, cosa scrivono i su citati collaboratori:
Pedofilia e traffico di stupefacenti: gli altarini del Vaticano.
Commento di Marco:
“Non è tutto oro quello che luccica…!”.
Il prof? Un condannato per stupro. Smascherato dagli studenti 007 Ancona, è un ex sacerdote. Arrivato in cattedra con l’autocertificazione.
Commento di Mario:
“Sarei curioso di sapere come al Ministero competente cercheranno di trovare in burocratese una giustifica a questa anomalia…”.
“…Mi limito a segnalarne una: la chiusura dell’accordo con la Svizzera e il Vaticano sul rientro dei capitali dall’estero che porterà diversi soldini nelle nostre casse.” Fonte: Enews 390, venerdì 6 febbraio 2015.
A tutto ciò, come ciliegina sulla torta, va aggiunto quanto dice papa Francesco a proposito della fame nel mondo, cose dette da mezzo secolo da quel diavolo di Marco pannella, cose delle quali non frega niente a nessuno, (in particolare se pensiamo ai cortigiani di suddetto papa, gente che poi in pubblico va predicando “amore e solidarietà”, aggiungo io, per le loro capaci tasche), quei “nessuno” che giorno per giorno incontriamo e sopportiamo fra coloro che poi si lamentano del fatto che gli affamati fanno a spallate per venire fra noi, dove, a colpi di crisi, si butta tutto il buttabile a proposito di cibo ed acqua.
Perché ed a che titolo dobbiamo sopportare ancora questa eterna schizofrenia?