Di Stefano Venditti
Entusiasmo, spirito di squadra e divertimento sono stati i maggiori requisiti della recente edizione della Corsalonga Western Show, a partire dalle discipline del Rening, Barrel, Pole, Team Penning e in particolare la Gimkana Western, dove il più piccolo dei cavalieri Gino di Florio, proveniente dal centro ippico Samarcanda e ospite tra i duecento cavalieri giunti a Staffoli per prendere parte alla manifestazione, ha conquistato il titolo dell’Eduard Trophy della Gimkana Western lasciando grandi e piccoli senza parole ma con un semplice sorriso di gioia.
La quarta tappa del campionato regionale Nbha Molise ha visto in gara circa 55 binomi.
Una semifinale di altissimo livello che ha messo i luce i papabili alla vittoria finale.
Ottimi risultati anche per il titolo della Staffoli Cup del Team Penning che ha visto in competizione binomi provenienti da tutta Italia.
“I miei più sentiti ringrziamenti – ha affermato Massimo Maio segretario regionale dell’Nbha Molise – agli organizzatori della Corsalonga Western Show, in particolare a Tonino, Tiberio, Antonio che si sono resi pienamente disponibili nei confronti di tutti i cavalieri che hanno preso parte alla manifestazione.
Dopo questo penultimo traguardo della stagione agonistica molisana ci prepariamo alla finalissima del campionato di Barrel Racing e Pole Bending organizzato dalla Fise Molise e Nbha Molise che si svolgerà domenica 28 agosto a partire dalle ore 15.30 presso il centro ippico Samarcanda di Isernia a Sant’Agapito.
Colgo l’occasione a nome dell’Nbha Molise per ringraziare anticipatamente tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione del 3° campionato regionale di Barrel Racing e Pole Bending, ma in particolare il centro ippico Samarcanda e tutti i suoi organi, la Fise Molise rappresentata dal dott. Daniele Gagliardi sempre al nostro fianco per qualunque esigenza compreso i vari organi che ne fanno parte, i vari sponsor sostenitori e in particolare il caseificio la Roccolana, i cavalieri che sono i protagonisti di questo campionato, il pubblico che ci segue di tappa in tappa, i veterinari federali, i giudici federali, i cronometristi, il servizio di pronto soccorso, la Regione Molise, e sicuramente ci dimentichiamo di qualcuno quindi non resta altro che dire grazie a tutti – ha concluso Massimo Maio”.