Di Stefano Venditti
Romualdo Manna, un nome una garanzia! Con la vittoria del torneo Assoluto di Casamassima il pongista originario di Bojano ma in forza al Cus Torino si attesta tra i primi cinque atleti d’Italia dimostrando ancora una volta il suo indubbio talento sportivo. E’ stata una vittoria dal sapore un po’ speciale visto che la rifinitura è stata svolta nel suo Molise, più precisamente nella città di Campobasso, sotto l’occhio vigile del tecnico campobassano che ormai da anni è in pianta stabile nello staff delle Nazionali giovanili, Sebastiano Petracca, e con l’ausilio di una “vecchia” volpe del tennistavolo regionale, Antonello Panichella, che ha rivestito il ruolo di sparring partner. Ma andiamo più nel dettaglio della cronaca del torneo.
Romualdo scende in campo molto determinato e la sua grande voglia di vincere si vede subito sin dal primo turno durante il quale vince contro il nigeriano del Mugnano. Il suo capolavoro, però, coincide con la vittoria nel secondo turno quando incrocia la racchetta contro il numero 2 d’Italia, Paolo Pisi del Cagliari. Vittoria netta anche qui. In semifinale sconfigge anche Maurizio Massarelli e approda alla finalissima contro Federico Pavan del Massa Carrara. Una finale non consigliata ai deboli di cuore che ha letteralmente infiammato il folto pubblico che era presente nell’impianto di Casamassima. Una gara terminata a favore del molisano ai vantaggi del quinto set visto l’elevato livello dei due contendenti. Una finale degna di nota che chiude nel migliore dei modi una kermesse sportiva che ha messo in luce il grande bagaglio tecnico e il talento sportivo di alcuni dei giovani pongisti italiani e Romualdo Manna ha confermato ancora una volta di essere uno dei migliori pongisti d’Italia sempre in odore di Nazionale.